Come promesso nel post precedente, vi omaggio dei migliori passaggi dell'intervista al Dottor Manser fatta dall'immarcescibile Maurizio Incostante (Sciò). Buon divertimento.
[…]Maurizio Incostante: “Allora Dottor Manser… o devo chiamarla Simone?”Dottor Manser: “Mi chiami pure Simone.”M.I: “Come stanno andando le vendite dei suoi ultimi libri?”D.M: “Lo ignoro. Tra L’isola delle farfalle d’oro, Il quaderno rosso, che sono gli ultimi due pubblicati quest’anno, Lo strano caso di gastrite del Sig. Bartezzaghi (del 2007) e La Grande Inculata (del 2006) non dovrei aver superato le 100.”M.I: “100.000?!”D.M: “No, no, 100 e basta.”M.I: “Come? Così poche? E allora perché lei è qui? Chi l’ha invitata?”D.M: “Mi ha invitato la vostra regista nonché autrice. L’ho conosciuta su facebook e invitata a cena. Ma è stato nel dopo-cena che l’ho convinta a invitarmi… Ciao Fatma!”M.I: “Ok tralasciamo i particolari. Lei dunque è uno scrittore d’insuccesso. Cosa la spinge a continuare a scrivere?”D.M: “Beh, la passione indubbiamente. Anche se non sono famoso (almeno fino ad oggi) e scrivo forse brutti libri, una delle caratteristiche che mi inorgoglisce è che le mie opere sono tutte scritte seguendo una forte ispirazione. Credo che questo non accada alla grande maggioranza degli scrittori famosi: quando arrivano al successo devono scrivere per contratto e… a quel punto sono finiti.”M.I: “Come trova l’ispirazione?”D.M: “Spolverando.”M.I: “In che senso?”D.M: “Mi piace spolverare, mi rilassa e libera la mente (dalla polvere!). Mentre spolvero mi vengono le idee migliori.”M.I: “Così lei non campa facendo lo scrittore. Che lavoro fa?”D.M: “Sono in pensione. Ho una pensione di invalidità a causa di una debilitante allergia al lavoro.”M.I: “Suvvia non scherzi!”D.M: “E va bene, faccio il mantenuto.”M.I: “Alla sua età?”D.M: “Vabbè Maurizio, se vogliamo dirla tutta c’è chi fa peggio di me. Io vivo sì in casa con i miei, ma due soldini per arrangiarmi li guadagno giocando a calcio, allenando bimbi e facendo qualche lavoretto qua e là… In tv c’è chi non fa un emerito ciufolo e gli danno migliaia di euro.”M.I: “Su questo non la posso contraddire. Quindi gioca anche a calcio?”D.M: “Sì ma ormai la carriera di calciatore è agli sgoccioli. Dopo dovrò inventarmi qualcos’altro. Adoro inventarmi qualcos’altro.”M.I: “E allena bambini?”D.M: “Sì, mi piacciono i bambini, sono il futuro. Lo ribadisco anche ne L’isola delle farfalle d’oro.”M.I: “Altre passioni?”D.M: “La birra. Se poi è abbinata a un’uscita a due con una persona arguta, ironica e intelligente è il massimo…”M.I: “Cosa pensa dell’Italia? E della politica?”D.M: “L’Italia è un Paese fondamentalmente di cacca (si può dire cacca in tv?) abitato da tante persone di livello eccelso, ma il livello è tenuto basso dai tantissimi coglioni (coglioni non si può vero?)… Va da sé che anche la politica è fatta da molti, non dico tutti, coglioni. Se poi mi chiede se sono di destra, di centro o di sinistra, le rispondo che sono di sopra. La politica dovrebbe essere di sopra e non divisa da ‘ste collocazioni che neanche chi vi fa parte sa ormai cosa significhino.”M.I: “E in Dio ci crede?”D.M: “Una persona veramente spirituale e intelligente come credo, forse a torto, di essere, non può credere in Dio!”M.I: “Torniamo alla scrittura: sta scrivendo qualcosa di nuovo? Ha progetti artistici nel cassetto?”D.M: “Sto scrivendo un nuovo romanzo ma non voglio anticipare nulla. Oltre a questo sto raccogliendo i miei migliori (e peggiori) racconti per farne un’antologia. Inoltre ho in cantiere un fumetto: lo story-board è già a buon punto.”M.I: “E con il gentil sesso come va?”D.M: “Beh, diciamo che se fossi gay cuccherei molto di più. Comunque non mi lamento, anche se sono uno che ha molte pretese e non si accontenta. Sto bene da single ma se perdo la testa do tutto me stesso. Credo nel colpo di fulmine, anzi credo quasi esclusivamente nel colpo di fulmine, e credo nell’anima gemella; ma temo che la mia sia stata uccisa in Egitto nel III° secolo dopo cristo…”M.I: “Purtroppo il tempo è tiranno e siamo in chiusura. Un’ultima domanda: crede che dopo questa sua prima apparizione televisiva incrementerà le vendite dei suoi libri?”D.M: “Ovviamente. Questa società funziona così, purtroppo o per fortuna. Comunque le dico la verità: mi importa poco. L’unica cosa che mi importa è farmi una birra appena uscito da qui.”M.I: “Sigla!”