"Mone, è il TUO libro!" dice il mio amico Albert mentre eravamo in libreria. "Cos'è?" faccio io. "Io non lavoro. Storie di italiani improduttivi e felici." "Fa' un po' vedere... Azzo!" esclamo dopo aver letto la quarta di copertina, "hai ragione, questa potrebbe diventare la mia bibbia." Nonostante avessi già investito il budget giornaliero per acquistare Leggere Lolita a Teheran lo compro lo stesso e in due giorni divoro le sue 231 pagine. Libro discreto. Otto storie di altrettanti personaggi che hanno scelto la strada che ho scelto io; percorsi e metodi di "sopravvivenza" differenti e alternativi agli schemi sociali più o meno imposti, ma mi aspettavo personaggi più interessanti. Sicuramente lo consiglio a chi si vuole o vorrebbe liberare di certe catene e non crede sia possibile, però devo dire una cosa dall'alto della mia presunzione: rispetto a me che sono maestro, anzi guru dell'ozio produttivo ed evolutivo, questi personaggi sono dei dilettanti. Come dice uno di loro: "La carriera altro non è che una limitazione della vita." Io ho fatto della mia vita la mia carriera.
IO NON LAVORO
"Mone, è il TUO libro!" dice il mio amico Albert mentre eravamo in libreria. "Cos'è?" faccio io. "Io non lavoro. Storie di italiani improduttivi e felici." "Fa' un po' vedere... Azzo!" esclamo dopo aver letto la quarta di copertina, "hai ragione, questa potrebbe diventare la mia bibbia." Nonostante avessi già investito il budget giornaliero per acquistare Leggere Lolita a Teheran lo compro lo stesso e in due giorni divoro le sue 231 pagine. Libro discreto. Otto storie di altrettanti personaggi che hanno scelto la strada che ho scelto io; percorsi e metodi di "sopravvivenza" differenti e alternativi agli schemi sociali più o meno imposti, ma mi aspettavo personaggi più interessanti. Sicuramente lo consiglio a chi si vuole o vorrebbe liberare di certe catene e non crede sia possibile, però devo dire una cosa dall'alto della mia presunzione: rispetto a me che sono maestro, anzi guru dell'ozio produttivo ed evolutivo, questi personaggi sono dei dilettanti. Come dice uno di loro: "La carriera altro non è che una limitazione della vita." Io ho fatto della mia vita la mia carriera.