dottormanser

Lo strano caso di gastrite del Sig. Bartezzaghi


Volendo considerare i miei libri come tessere di un puzzle, Lo strano caso di gastrite del Sig. Bartezzaghi (pubblicato nel 2007 con Progetto Cultura, pagine 96, 12 euro) si incastra perfettamente con La Grande Inculata, proprio come Destinazione Moe si incastrava con Come un fiore nel deserto. Storie e personaggi sono completamente diversi, ma un filo invisibile lega inequivocabilmente tutta la mia produzione letteraria dal primo all'ultimo libro, dal primo all'ultimo racconto. Per quanto riguarda questo thriller, ciò che lo lega al libro precedente è il bisogno di chiudere i conti col passato per cominciare a vivere pienamente il presente; va da sè che per il gioco degli incastri, questo tema verrà toccato anche nel libro in uscita, Il fardello.Il protagonista de Lo strano caso di gastrite del Sig. Bartezzaghi è Saul Bartezzaghi, scrittore di successo che un giorno viene "illuminato" dal proprio stomaco, il quale gli dice che se non vuole morire dovrà iniziare a uccidere. E Saul, ad ogni attacco di gastrite, ucciderà. Le vittime sono appunto le persone responsabili dei suoi attacchi gastrici, i quali lo portano a smettere di scrivere per darsi a una forma d'arte molto più macabra... Lo scrittore serial killer svela tutti i particolari degli omicidi durante un'intensa giornata a casa dell'unico amico che gli è rimasto, Filippo Corona, editor della piccola casa editrice che pubblicò il suo primo libro. Sarà una discesa all'inferno per entrambi, ma una volta giunta a termine porterà entrambi a una svolta drastica nelle loro vite.