dr. Alessio Cammisa

La Psicoterapia


Non è facile spiegare da un lato e, comprendere dall’altro, cos’è la psicoterapia e come essa funzioni; essendo innanzitutto la psicoterapia un’esperienza, coglierne il senso profondo senza averla effettuata è pressoché impossibile. Io personalmente, posso affermare che durante gli anni di studio universitari non riuscivo a capire in cosa essa potesse consistere e, ancora una volta, laureato e, dopo essermi abilitato continuavo a non comprendere cosa fosse la psicoterapia. Ho iniziato a formarmi un’idea di psicoterapia durante il mio iter formativo presso la scuola di specializzazione in psicoterapia (presso l’Istituto Italiano di Psicoanalisi di Gruppo) grazie a molteplici fattori: la terapia personale, le lezioni, i seminari e le supervisioni; a poco a poco si andava configurando dentro la mia mente un’immagine di psicoterapia fatta di emozioni, luoghi, persone, odori, colori e, non ultime, sensazioni fisiche. L’idea che ho di psicoterapia non è fissa ed immutabile ma, al contrario è dinamica, cangiante nel tempo, si modifica attraverso la stessa attività clinica che conduco con i pazienti e anche attraverso le esperienze che faccio al di fuori della stanza della psicoterapia.Oggi direi che la psicoterapia è la cura della sofferenza psichica attraverso la relazione tra terapeuta e paziente, in un contesto protetto, dove il paziente sente di essere accolto così per come è veramente, in tutti i suoi aspetti, senza essere giudicato.Il terapeuta accoglie il paziente nella sua totalità, non lasciando spazio al giudizio né alla curiosità né ai propri bisogni: il terapeuta è lì per il paziente, per ridurne la sofferenza e promuoverne il benessere.Il terapeuta contiene le paure e le ansie del paziente, si preoccupa per lui e cerca di creare un ambiente che possa essere rassicurante e protettivo.