La mia FormazionePsicologo e psicoterapeuta di formazione psicoanalitica, sin da giovanissimo interessato alla possibilità di cura dei disturbi psicologici attraverso le tecniche psicoterapeutiche, ho deciso di intraprendere un percorso di studi affine ai miei interessi iscrivendomi presso la facoltà di Psicologia dell’Università degli Studi di Palermo. Laureato in Psicologia Clinica e di Comunità (laurea quinquennale) nel 2005, col massimo dei voti, mi sono abilitato all’esercizio della professione di psicologo e iscritto all’Albo degli Psicologi della Regione Sicilia nel 2007 dove, tuttora sono iscritto con il n. 4003. Nel 2012 ho conseguito Diploma di Specializzazione in Psicoterapia presso la sede di Roma dell’Istituto Italiano di Psicoanalisi di Gruppo, in seguito al superamento degli esami previsti, all’espletamento degli anni di tirocinio e all’effettuazione dell’analisi personale. Attualmente continuo a mantenermi aggiornato partecipando regolarmente ad incontri e seminari nell’area della psicologia clinica e della psicoterapia. Principali Esperienze ProfessionaliArea Disagio Giovanile Nel marzo 2013, in seguito a selezione pubblica, sono stato nominato dal Sindaco del Comune di Alcamo, Collaboratore Civico nell’area del Disagio giovanile e del Sostegno alle famiglie. Dal 2007 ad oggi ho fornito Consulenza psicologica rivolta a minori, di età compresa tra i dieci e i diciotto anni, all’interno di diverse Istituzioni Scolastiche (Scuole medie inferiori e superiori), dove, oltre ad occuparmi di prevenzione del disagio ho anche realizzato specifici interventi di prevenzione delle dipendenze ed educazione affettiva. Presso le Istituzioni Scolastiche ho anche avuto modo di condurre gruppi esperienziali a finalità analitiche volti a prevenire le manifestazioni di varie forme di disagio socio-psico-relazionale e a promuovere il benessere. Area Integrazione Attualmente sono impegnato in progetti volti all’integrazione di soggetti di origine straniera. Da giugno 2012 a giugno 2013 ho rivestito il ruolo di Psicologo del Centro Istituzionale Interculturale per Migranti e Rom del Distretto Socio Sanitario 42 – Comune Capofila Palermo. Area Disabilità Dal 2007 al 2011 ho gestito il servizio di Consulenza psicologica rivolta a soggetti con disabilità visiva e ai loro familiari attivo presso il Centro di Ipovisione e Riabilitazione ubicato presso l’A.O. “V. Cervello” e gestito da A.R.I.S.
Psicologia di Base Dal 2007 al 2009 ho offerto consulenza psicologica di base all'interno di un ambulatorio di medicina generale. Progettazione, Monitoraggio e Valutazione Dal 2005 ad oggi mi sono occupato di progettazione, monitoraggio e valutazione di interventi e servizi in favore di soggetti in condizione di disagio per conto di enti pubblici (Dipartimenti Regionali, Enti Locali, Scuole) ed enti privati (Onlus, Associazioni di Volontariato, Cooperative Sociali). Tale ambito mi ha visto impegnato nella gestione di fasi differenti di progetti volti a promuovere il benessere di persone che si trovano in difficoltà a causa di differenti fattori (disturbi psichici, dipendenze patologiche, immigrazione, violenze subite ecc.) Attività Formativa
Dal 2005 ad oggi, più volte e in diversi contesti, mi sono occupato di attività di formazione nell’ambito della psicologia clinica e/o sociale rivolta a: insegnanti, personale scolastico non docente, alunni, allievi dei corsi di formazione professionale, volontari in servizio civile, volontari e personale del terzo settore. Area personale- Login
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Post n°11 pubblicato il 26 Agosto 2013 da Alessio_Cammisa
Post n°10 pubblicato il 14 Agosto 2013 da Alessio_Cammisa
Post n°9 pubblicato il 09 Agosto 2013 da Alessio_Cammisa
Non è facile spiegare da un lato e, comprendere dall’altro, cos’è la psicoterapia e come essa funzioni; essendo innanzitutto la psicoterapia un’esperienza, coglierne il senso profondo senza averla effettuata è pressoché impossibile. Io personalmente, posso affermare che durante gli anni di studio universitari non riuscivo a capire in cosa essa potesse consistere e, ancora una volta, laureato e, dopo essermi abilitato continuavo a non comprendere cosa fosse la psicoterapia. Ho iniziato a formarmi un’idea di psicoterapia durante il mio iter formativo presso la scuola di specializzazione in psicoterapia (presso l’Istituto Italiano di Psicoanalisi di Gruppo) grazie a molteplici fattori: la terapia personale, le lezioni, i seminari e le supervisioni; a poco a poco si andava configurando dentro la mia mente un’immagine di psicoterapia fatta di emozioni, luoghi, persone, odori, colori e, non ultime, sensazioni fisiche. L’idea che ho di psicoterapia non è fissa ed immutabile ma, al contrario è dinamica, cangiante nel tempo, si modifica attraverso la stessa attività clinica che conduco con i pazienti e anche attraverso le esperienze che faccio al di fuori della stanza della psicoterapia. Oggi direi che la psicoterapia è la cura della sofferenza psichica attraverso la relazione tra terapeuta e paziente, in un contesto protetto, dove il paziente sente di essere accolto così per come è veramente, in tutti i suoi aspetti, senza essere giudicato. Il terapeuta accoglie il paziente nella sua totalità, non lasciando spazio al giudizio né alla curiosità né ai propri bisogni: il terapeuta è lì per il paziente, per ridurne la sofferenza e promuoverne il benessere. Il terapeuta contiene le paure e le ansie del paziente, si preoccupa per lui e cerca di creare un ambiente che possa essere rassicurante e protettivo.
Post n°8 pubblicato il 28 Luglio 2013 da Alessio_Cammisa
é l'attegiamento del terapeuta il quale, cerca di sintonizzarsi emotivamente con il paziente accogliendone la sofferenza ed evitando ogni possibile giudizio.
Post n°3 pubblicato il 26 Ottobre 2009 da Alessio_Cammisa
Il gruppo esperienziale aiuta a conoscere se stessi e a migliorare le relazioni interpersonali. Esso affronta i sentimenti di isolamento, depressione o ansia e aiuta le persone a sentirsi meglio e ad avere una migliore qualità di vita. Il gruppo esperienziale consente di incontrarsi con gli altri per condividere problemi e preoccupazioni, per capire meglio la propria situazione, e imparare con l'altro. Esso è costituito da un piccolo numero di persone le quali si riuniscono sotto la guida di uno psicologo allo scopo di aiutare se stessi e di aiutarsi reciprocamente. All’interno del gruppo i partecipanti possono esprimere le proprie emozioni, i propri problemi, sentimenti e idee nella maniera più libera e onesta possibile. Il gruppo esperienziale, essendo incentrato sulle relazioni interpersonali, migliora la capacità di ognuno di gestire le relazioni con gli altri. Entrare in un gruppo è utile perché offre l'opportunità di capire le proprie emozioni, i propri schemi di pensiero e di comportamento e anche quelli degli altri e percepire come i membri del gruppo reagiscono gli uni agli altri. Viviamo di interazioni con le persone ogni giorno, così può essere utile comprendere tali interazioni sotto la guida di un professionista.
Quali tipi di persone che dovrebbero partecipare al gruppo esperienziale? Tante persone con differenti caratteristiche possono beneficiare del gruppo esperienziale: quelle che hanno difficoltà con le relazioni interpersonali, quelle che affrontano problemi specifici come depressione, ansia, malattie fisiche, vissuti di perdita, disturbi di dipendenza o di problemi comportamentali. Agli adolescenti, il gruppo è utile in quanto insegna abilità di socializzazione necessarie per interagire in ambienti differenti da quello familiare.
Chi può beneficiare del gruppo? Può beneficiarne chiunque, in particolare chi sperimenta:
Post n°2 pubblicato il 26 Ottobre 2009 da Alessio_Cammisa
Post n°1 pubblicato il 20 Ottobre 2009 da Alessio_Cammisa
Tag: ansia, depressione, difficoltà relazionali, emozioni, gruppo esperienziale, psicologia, sostegno psicologico Percorso di gruppo finalizzato ad una maggiore consapevolezza di sé e migliore capacità di gestione delle proprie emozioni. Obiettivi: capire le proprie emozioni, i propri schemi di pensiero e di comportamento; aumentare la capacità di gestione delle relazioni con gli altri e delle proprie emozioni;
Il gruppo esperienziale aiuta a conoscere se stessi e a migliorare le relazioni interpersonali, consente di affrontare i sentimenti di isolamento, depressione o ansia e aiuta le persone a sentirsi meglio e ad avere una migliore qualità di vita. All’interno del gruppo i partecipanti possono esprimere le proprie emozioni, i propri problemi, sentimenti e idee nella maniera più libera e sincera possibile. N° Max Partecipanti: 10.
Per info: Tel: 320.35.60.619 email: alessio.ca@tin.it
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Inviato da: Narciso_Ale
il 25/07/2013 alle 16:42