Raggio di luna era uno scricciolo, correva x ore tra i verdi prati, parlava col vento, sorrideva alle piante...tutto intorno a lei sembrava come fatato,nessuna sfumatura poteva rompere l'idillio ke dominava i suoi 13 anni...Attenta, coi suoi okki di cerbiatta, dava sfogo alla sua natura selvaggia osservando i grandi allenarsi, con frecce, coltelli, non poteva immaginare quali risultati potesse portare quella danza a tratti virile, a tratti delicata dove le mani divenivano foglie al vento...Erano passati ormai 5 anni, Raggio di luna era sola, davanti a quell'uomo, di qualke anno più grande di lei...sola in quella guerra chiamata amore,tentazione di un demone così angelico da poter entrare ed uscire dal paradiso senza alcun timore...e fu quella sera di primavera ke la piccola squaw scoprì l'amore...dapprima erano baci e carezze, poi le mani di lui ad esplorare posti nuovi...poi il suo sesso...e dolore,misto a piacere x la giovane dagli okki da cerbiatta..."Oh giurami ke resterai sempre con me"...le sue prime parole dopo quel dolce spasimo... "si,piccola, sarò sempre qui a proteggerti e amarti"...la sua voce tuonante sotto la pelle di Raggio di luna...Ma non fù così...un giorno di settembre un cavallo tornò solo alla tenda di raggio...nessuna parola poteva dipingere quel momento...non una lacrima dai suoi okki...quelli ke kiamavano "civili",quelli ke hanno fatto di indigeni man mano stranieri in terra e si sono valsi della benevolenza della madre terra, hanno messo fine ad un'altra vita...e anke all'amore terreno della squaw... "ti amerò x sempre...sempre"e così dicendo guardò giù dalla vallata...un solo respiro..."vengo da te amore mio..."e l'impegno della civiltà quel giorno ha messo una pietra sulla vita di due giovani...ma nulla ha potuto sul sogno della giovane dagli okki da cerbiatta...il suo unico, vero sogno d'amore..."Sarai con me x sempre vero?"....Dream...
Il sogno di una piccola squaw...
Raggio di luna era uno scricciolo, correva x ore tra i verdi prati, parlava col vento, sorrideva alle piante...tutto intorno a lei sembrava come fatato,nessuna sfumatura poteva rompere l'idillio ke dominava i suoi 13 anni...Attenta, coi suoi okki di cerbiatta, dava sfogo alla sua natura selvaggia osservando i grandi allenarsi, con frecce, coltelli, non poteva immaginare quali risultati potesse portare quella danza a tratti virile, a tratti delicata dove le mani divenivano foglie al vento...Erano passati ormai 5 anni, Raggio di luna era sola, davanti a quell'uomo, di qualke anno più grande di lei...sola in quella guerra chiamata amore,tentazione di un demone così angelico da poter entrare ed uscire dal paradiso senza alcun timore...e fu quella sera di primavera ke la piccola squaw scoprì l'amore...dapprima erano baci e carezze, poi le mani di lui ad esplorare posti nuovi...poi il suo sesso...e dolore,misto a piacere x la giovane dagli okki da cerbiatta..."Oh giurami ke resterai sempre con me"...le sue prime parole dopo quel dolce spasimo... "si,piccola, sarò sempre qui a proteggerti e amarti"...la sua voce tuonante sotto la pelle di Raggio di luna...Ma non fù così...un giorno di settembre un cavallo tornò solo alla tenda di raggio...nessuna parola poteva dipingere quel momento...non una lacrima dai suoi okki...quelli ke kiamavano "civili",quelli ke hanno fatto di indigeni man mano stranieri in terra e si sono valsi della benevolenza della madre terra, hanno messo fine ad un'altra vita...e anke all'amore terreno della squaw... "ti amerò x sempre...sempre"e così dicendo guardò giù dalla vallata...un solo respiro..."vengo da te amore mio..."e l'impegno della civiltà quel giorno ha messo una pietra sulla vita di due giovani...ma nulla ha potuto sul sogno della giovane dagli okki da cerbiatta...il suo unico, vero sogno d'amore..."Sarai con me x sempre vero?"....Dream...