Ricordo l'emozione della vigilia: qualche giorno prima del 24 scrivevo la letterina e poi la infilavo tra i rami dell'enorme albero di Natale che si trovava nel salone di casa mia. Poi,la notte prima di Natale, andavo a letto e non vedevo l'ora che il tempo passasse;trascorrevo tutta la notte ad immaginare la grossa figura di Babbo Natale che entrava(non si sa bene da dove visto che il camino in casa non l'ho mai avuto:-))e depositava il mio regalone. A volte mi sembrava di sentire qualche rumore di passi o di vestiti lungo le pareti dei corridoi e brividi caldi e freddi mi invadevano il corpo;avevo l'impulso di scendere e andare a controllare ma ogni volta c'era come una forza surreale che mi teneva immobile sotto le coperte. Ora ho vent'anni e Babbo Natale mi manca,mi manca la luce magica e diversa che aveva il Natale di quando ero bambino: č una luce,quella,che ormai č divenuta un lontano riverbero nelle pareti "invecchiate"della mia memoria.Tuttavia,ogni tanto,riesce ancora ad abbagliarmi!Oggi camminavo per strada e ho notato di come l'inverno renda tutti pių frettolosi,pių distratti e goffi nei movimenti. Fate caso a come in estate invece i movimenti siano pių morbidi,pių stanchi. Ora,invece,le mani si gelano se non le teniamo nei guanti o nelle tasche o se non le muoviamo per troppo tempo:questo senso di frenesia indotta e necessaria e incontrollabile ci prende un po' tutti nei mesi pių freddi ma,tutto sommato,mi piace:mi fa apprezzare meglio i momenti di quiete d'avanti ad un camino acceso...Oggi č il 29 di Novembre e tra breve le luci rosse e gialle degli addobbi natalizi cominceranno a brillare e a riflettere le loro immagini distorte sull'asfalto umido. Si vedranno coppie di innamorati scaldare il freddo secco con i loro baci e persone rifugiarsi nei lunghi cappotti.I bimbi strattonarano le mani incredibilmente pių grandi dei loro papā per richiedere giocattoli troppo costosi in vetrine troppo belle per non essere guardate!I genitori risponderanno "Vuoi che Babbo Natale ti porti questo ?" e i bimbi, con la luce negli occhi, annuiranno. A me quasi viene da piangere se penso all'errato senso del Natale che tanti bambini hanno,al senso sbagliato che probabilmente ho anche io...Natale=regali!Quest'anno come regalo vorrei far esistere Babbo Natale,vorrei poter credere che qualcosa di magico,di trascendetale esiste sul serio...vorrei poter sentire un "Oh oh oh" e vedere una slitta che vola,trainata dalle sue renne!E allora ho pensato:perchč il governo invece di sovvenzionare mille cavolate(tra cui aumenti di stipendio ai parlamentari o contributi a giornali di barche a vela)non organizza un bando per "aspiranti babbi natale":un lavoro statale per una notte,pagato con le nostre tasse(Si potrebbero mettere a disposizione tipo 10.000 posti,uno per ogni famiglia)..Si lo so,penserete che sto delirando ma lasciatemi fare,lasciatemi fare almeno ora che non manca pių molto alla notte di natale!
