Valle dei pensieri

I due amanti...uno dei racconti sparsi


Ho voluto fare una sorta di prova, sperimentare uno stile particolare...non so se l'esperimento sia riuscito, ma c'ho voluto provare lo stesso!!Poi,magari mi direte voi cosa ne pensateI Due amanti
I fiori volano e descrivono vorticose traiettorie profumate Intorno ai corpi confusi dei due amanti. Il vento leggero solleva la veste di lei, mentre le mani di lui le sfiorano il viso. Il prato, il cielo, le nuvole, l'aria stessa, tutto li attorno del profumo di lei pare intriso. Gli sguardi, i sorrisi, ogni cosa, è solo uno scontato gioco d’amore dove entrambi vincono! Nulla li attorno oltre a loro , solo il casale bianco, senza alcuna porta a dividere le piccole stanze del color dei confetti. A sostituire le porte: candide tende che si fanno sedurre, possedere dal vento che le sfiora romantico. A guardarle, quelle tende, vien voglia di addormentarsi, ci si sente cullati dal loro calmo, pigro e abbandonato sventolare. Il caldo, poi, diviene anch’esso inconsapevole complice di Morfeo e, per i due ubriachi d’amore, il divano del salotto che si intravede dalla veranda, diventa un invito irresistibile…Il sole picchia alto oramai e i due sono già persi l’uno nelle labbra dell’altro. Dalla vecchia radio che si trova sul tavolino vicino al divano ora trasmettono un meraviglioso pezzo di Joaquin Rodrigo: il “Concierto de Aranjuez” che, abile armeggio della causalità, si sposa stupendamente con la rovente passione dei due, ormai presi, irrimediabilmente, dal gioco amoroso in cui si sono lasciati trasportare! Gli assoli spagnoleggianti si susseguono in un ritmo che è entrato in perfetta sintonia con i sempre più erotici movimenti di lei e lui. L’amore si è sposato all’eros nel giusto attimo e, ora, nemmeno più il "rumore" dei baci si sente. Unico suono percepibile, è quello dei piccoli passerotti che, avidi, superano la flebile barriera delle tende della cucina per “rubare” qualche briciola che si trova sulla tavola, ancora apparecchiata. Ora i respiri ansimanti dei due divengono più forti e il vento, guardone, entra e li avvolge, portando con se qualche leggero fiore di campo. Continuare a descrivere diviene oramai superfluo e scontato visto che, sicuramente, l’immaginazione del lettore, può andare ben oltre le parole!