Ieri parlavo con mio padre e nel bel mezzo della conversazione me ne sono uscito un bel "Beh, quello diciamo che è stato l'incipit finale"... lui mi ha guardato e poi ha detto "Si certo, perchè prima di parlare non fai una postilla?". auhsuahsush....Certo che a volte ne diciamo proprio di cotte e di crude; il bello è che la mia frase è capitata proprio in un periodo nel quale mi sto dando alla lettura di una libro di frasi matte edito dal grande Bartezzaghi. Sulla copertina si leggono espressioni del tipo "Se il sintomo persiste, insultare il medico" oppure "Prima o poi tutti i nodi vengono a galla" o, ancora "é stata la goccia che ha fatto traboccare il water". La cosa incredibile è che queste frasi non sono inventate, sono frutto di lapsus momentanei o di vere è proprie convinzioni. E a voi?! Quante papere linguistiche di questo genere vi sono capitate?! Conoscete qualcuno che è solito regalare queste perle, questi detti-non detti? Spesso anche i bimbi sono esilaranti, io ho come esempio mio fratello di quattro anni; di frasi di questo tipo lui è un campione! E' sorprendente come, a volte, nella loro ingenuità, i bambini storpino i nomi delle cose plasmandone di nuovi ancora più appropriati di quelli veri. Del tipo "Bottondi" per indicare i bottoni, "Carnierie" per indicare il macellaio o il "mettitore" al posto del benzinaio. Ancora poi in variazioni del tipo "asciumagano" invece di asciugamano o "guidante" per indicare(anche logicamente) il volante. Isomma di scherzi del genere la nostra lingua ce ne tira non pochi... attendo vostre eventuali, nuove frasi matte
