Valle dei pensieri

Un nuovo, imperdibile libro...ispirato ad "amici"


Ho con estremo gaudio e giubilo appena appreso la fantastica notizia che, "finalmente", è uscito l'attesissimo libro del fortunato programma di Filippo De Maria( o Maria De Filippi?! Non mi ricordo mai). Già leggendo il titolo, "A un passo dal sogno", le nostre stanche pupille da drogati "bloggofili" si colmano di lacrime di commozione. Non voglio nemmeno parlarvi del resto del libro, poichè rischierei con il morire disidratato e contemporaneamente annegato nel mare di lacrime che sarebbero inesorabilmente versate nel decantarvi gli struggenti capoversi. Vi dirò, però, che non ho potuto fare a meno di scrivere a mia volta un libro, ispirato proprio a questo best seller partorito dalle geniali menti di "amici". Anche il titolo del mio promette bene e invoglia il lettore a perdersi tra le oltre 650 pagine, inebriandosi nelle mie commosse e sentite parole. Il titolo è: "A un passo dal cesso" e narra la drammatica storia di uno sfortunato giovinetto debole di stomaco che, recandosi al provino della famosa trasmissione e visti finalmente dal vivo i suoi due idoli Fioretta Mari e lo stalliere addetto alla rasatura dei coglioni di Furia, viene colto da un'incontrollabile diarrea galoppante che, nel giro di pochi minuti, stroncherà i suoi sogni e la sua giovane, scellerata vita. Il ragazzo, infatti, girerà invano per gli studi di cinecittà alla ricerca di un gabinetto dove potersi liberare del liquido fardello, ma troverà sulla sua strada solo una Platinette strafatta di coca che gli indicherà la via sbagliata, facendolo finire negli studi di uno mattina dove, un più che mai rincoglionito Luca Giurato, lo tratterrà per alcuni, fatali secondi, prima di rendersi conto che il giovane non è il ragazzino di Lessie, rimasto, grazie all'inghiottimento di una quantita industriale di merda radioattiva di cane, alla stessa età che aveva nel 1962(anno dell'ultimo episodio del telefilm tanto amato dai bimbi di quell'epoca). Il nostro povero protagonista sarà preso da una serie incontrollabile di rutti e peti, che gli impediranno di proferir parola e richiedere le vitali informazioni per il raggiungimento del wc. Dopo alcuni, interminabili minuti, stravolto ormai da convulsioni multiple e conati di vomito continui, quello che una volta coltivava il sogno di diventare ballerrino, ormai sogna soltanto di trovare una tazza dove adagiarsi e permettere a quella massa liquida letale di fuoriuscire. Il giovinetto, perderà la vita, soffocato dai suoi stessi miasmi e tediato mortalmente dai discorsi di Marzullo, proprio a un passo dal cesso di Maurizio Costanzo(miracolosamente non occupato dal prestante presentatore coi baffi). La drammaticità della vita, la difficoltà di perseguire i propri sogni e il destino avverso, sono le tre colonne portanti dell'intera storia, definita dal critico letterario Filippo La Porta: "un classico imperdibile, che sarà fonte di riflessione per molti giovani di oggi e di domani". Il libro potrete trovarlo in tutte le librerie, con allegato un sacchetto di cacca prelevata dal devastato stomaco del protagonista e un autografo di Fioretta Mari e dello stalliere rasa- palle di furia. Se, invece, avete già avuto l'immensa fortuna di leggere il libro, allora siete pregati di lasciare un commento a questo post con una vostra accorata e sincera recensione