Valle dei pensieri

Un blog, un perchè


Non avevo mai dedicato un intero post ad un blog o ad un utente in particolare. Mi ero sempre imposto di non copiare squallidamente e palesemente lo stile delle grandi Arabe Felici, ma questa volta, ragazzi miei, ho dovuto infrangere questa tacita regola e diventare sul serio cattivo. Il seguente post, voglio dedicarlo ad un famossissimo blog juventino di libero dove ho avuto la sventura di capitare proprio ieri e sul quale ho ingaggiato una "plural-tenzone". Premettendo il fatto che non giudico mai delle persone aprioristicamente, basandomi, per giunta, sulla loro fede calcistica(esempio lampante è la mitica Ely, juventina e gran donna, che stimo e alla quale sono affezionato e ad uno dei miei migliori amici che, ahimè, ha il "difetto" di tifare juve) ma che, comunque, lo ammetto, sono un po' prevenuto verso i gobbi. Detto questo, mi avvio alla mia disamina che, sicuramente, sarà poco gradita ai diretti interessati ma che causerà non poche risa a chi avrà voglia di leggerla. Dunque, la cosa che ieri mi ha fatto imbestialire e mi ha fatto iniziare un vero è proprio turpiloquio, è stata l'immagine della Sacra Vergine Maria con indosso la maglietta bianco nera e la scritta "nostra signora del cuore juve fan blog"... io avrei inserito "nostra signora del cuore, juve fancul" che sarebbe stato di sicuro più indicato. La megalomania di certi, e sottolineo certi, tifosi juventini è insopportabile e il loro rimpiangere la triade mafiosa è ancora più deprecabile e spregevole. Ma passiamo ora alla disamina psicologica di un gruppetto di fedelissimi ultrà trentenni che ieri, dopo i miei provocatori messaggi, si sono presi il disturbo di analizzare attentamente il mio profilo, scambiandolo, probabilmente, per un antico artefatto persiano che nasconde il segreto per lo scudetto eterno(uno scudetto magico, ottenuto da don Luciano, che viene assegnato una sola volta e che dura per tutta la vita di una squadra). La prima è una donna con un nome che finisce in -ina( e con "ina" si possono fare molte rime, tra cui urina, cretina, cocaina, meschina,etc...). Ella si definisce amante di Epicuro ed è riuscita, data la sua "giovane" età e le sue acutissime capacità interpretative a capire, con un rapido sguardo del mio profilo, che io non ho amici e che devo andare dallo psicologo. Altro interessante individuo è un orso nano della ande che si diletta a fotografare capponi in calore e blatte che si depilano per poi trastullarsi, dopo aver sviluppato le eccitantissime foto, nei lunghi e numerosi momenti di solitudine trascorsi nel suo appartamento. Il terzo è il più triste di tutti: un personaggio raro, un fenomeno che è capace di fare 100 figure di merda pronunciando solo 4 parole( il circo Orfei lo ha già contattato per far concorrenza a totò e proporlo come impavido antagonista dell'uomo più fesso del mondo). Questa nuova, fantastica triade, si è già proposta per succedere alla vecchia e per cacciare via, come molti scrivono sul quel blog, l'apo(si si, avete letto bene, l'apo con l'apostrofo dopo la L). Sicuri di aver individuato nell' apo la nuova unità di misura per le bustine di coca, i tre fantastici amici hanno anche minacciato di segnalarmi a libero( non si capisce con quale accusa se non con quella di essere riuscito, da solo, a ridicolizzarli). L'antagonista dell'uomo più fesso del mondo, è rimasto sbigottito dinanzi un'espressione grammaticalmente corretta che, a detta sua, si impara solo nei quartieri spagnoli. L'espressione incriminata è la seguente: "a voi vi"... non so come questo individuo scrive solitamente, probabilmente " a voi ti" o giù di li; fatto sta che mi ha accusato di aver imparato la lingua italiana nei quartieri "bassi" di Napoli e che, subito dopo aver letto che anche io, come lui, amo i Pink Floyd, ha scritto "Ho no"(invertendo il posizionamento della H) e dimostrando, per la centesima volta e in meno di un minuto tutta la sua ignoranza! Un cero Pavel, poi, che ho evitato di citare fin ora per il ruolo secondario che ha avuto nella mia diatriba, mi ha definito spazzatura da evitare. Tralasciando le ovvie considerazioni burlesche che si potrebbero effettuare su uno che si fa chiamare come il cascatore checca più famoso del mondo, arrivo a scrivere la mia conclusione. Ragazzi miei, ammetto di aver sbagliato a venire sul vostro "bellissimo" e "correttissimo" blog a sbeffeggiare la vostra squadra e, soprattutto, di aver interrotto la bella -ina mentre si toccava con le figurine di don Luciano ma, perdonatemi, la maglia bianco nera sulla Madonnina, non potevo proprio sopportarla; la vostra megalomania darebbe fastidio a qualunque individuo normale e, ne sono fermamente convinto, molti tifosi juventini sani di mente, disapprovano il vostro borioso, smargiasso e spocchioso atteggiamento. Amo il Napoli tantissimo, ma non mi sognerei mai di mettere la maglia della mia squadra su di un santo e non solo perchè sono credente(il tifo si sa, è laico), ma perchè avrei più rispetto per chi ha fede e crede in Dio. Persino la prosopopea di credere che sul serio la Sacra Vergine, se si interessasse di calcio, tiferebbe Juve avete e non avete vergogna di sciorinarla a tutti. Volete segnalarmi a libero?! Bene, io segnalerò voi al fine di far rimuovere il vostro banner ridicolo e blasfemo!Ps nel mio post non sono stati nominati nick specifici, per cui nessuno può dichiararsi direttamente offeso o turbato dai miei commenti e dalle mie asserzioni. Mi sono solo limitato ad esprimere, come è mio diritto, un'opinione su persone che mi hanno offeso ripetutamente, anche con riferimenti esterni alle nostre argomentazioni calcistiche. In poche parole, come dicono i bimbi "hanno cominciato loro" e io, semplicemente ho cercato di concludere con stile.