io mi cammino dentroperquoto cieli di carta stropicciatache si sono svuotaticorpo bucato di sogni invalidile persone corrono in un cerchio dal quale sbrodoloma almeno io non ho paura dell' amorecado ogni giorno con un sorrisola mia poesia è perla di vetro rigata ferma in golanon mi si talgiano le maniperchè le ho salde al cuoreche para colpi e ogni tanto muore
Post N° 48
io mi cammino dentroperquoto cieli di carta stropicciatache si sono svuotaticorpo bucato di sogni invalidile persone corrono in un cerchio dal quale sbrodoloma almeno io non ho paura dell' amorecado ogni giorno con un sorrisola mia poesia è perla di vetro rigata ferma in golanon mi si talgiano le maniperchè le ho salde al cuoreche para colpi e ogni tanto muore