FAKE PLASTIC WATER

Post N° 59


credimi rapito come quando il vento in autunno porta via le foglie secche come quando mi hai strappato i pezzi buoni e l'intero apparato dei sogni...l'intera voglia di restare in un attimo via cosi e tu non c'eri trasparente come sempre e come mai...ti ricordi come piangevo...in quei buchi in cui siamo rimasti sfocati giace la rabbia nata dall impotenza del dolore io lo so io questo lo so e si rimane li ma io sono scappato  mi  sono rapito di nuovo se ricordi bene io sono un palloncino e qualcuno deve pur tenere il filo altrimenti volo via...faccio fatica a tenermi da solo ma...resta la santa carnalità di un desiderio dimenticato altrove...e lo abbandono