Dislessia

IN MEMORIA DI ALESSIO


Mi chiamo Gabriella, sono la mamma di un ragazzo nato quando la dislessia non la conosceva nessuno. Mio figlio teneva male la penna, sbagliava le cose semplici, non sapeva mai che giorno era, confondeva la destra con la sinistra. Le cose diventarono gravi con la scuola, scriveva al contrario, con una calligrafia illeggibile, non imparava le tabelline, e le cose sono andate sempre peggio. Era sempre nervoso, arrabbiato, si isolava, sembrava incapace di riconoscere il bene dal male. Il medico ci disse semplicemente "cambierā, crescendo cambierā". Le cose cambiarono, si, ma in peggio, ha continuato a fallire senza mai raggiungere nessun risultato, č stato bocciato quattro volte, ed č in una di queste volte che ha conosciuto Manuela. Ha finito la terza media a 18 anni, non č mai riuscito a prendere la patente. La sfiducia in se stesso e il bisogno di dimostrare agli altri il suo valore, lo portarono a fare bravate adolescenziali. E' stato durante una di queste bravate che ha perso la vita. Alessio č morto a 20 anni in un incidente stradale, era nato il 4 gennaio 1965. Nella sua breve vita ha sofferto molto a causa del suo disturbo che ora so come si chiama: D.S.A.Ringrazio Manuela per avermi convinto a scrivere la storia del mio Alessio, spero che serva a qualcosa.       Gabriella