Dislessia

DIRITTI CALPESTATI: TESTIMONIANZA DI UNA MADRE


Questa storia mi ha toccato sul vivo perchè molto simile a quella accaduta a mio figlio e sono incavolata a palla!!!!Luciana Moretti Ciao, sono Luciana. Mio figlio, di 19 anni, da sempre ha dovuto combattere e noi con lui, contra una forma medio grave di dislessia, discalculia, disortografia e disprassia. Fin dalle elementari la scuola non ha mai e dico mai fatto nulla per aiutarlo: spicologa, logopedista e diagnosi varie non hanno sortito nessun effetto positivo.L'anno scorso, dopo mesi di colloqui, raccomandate per chiedere che al ragazzo fossero concessi gli strumenti compensativi e dispensativi, la scuola non lo ha nemmeno ammeso agli esami finali. A questo punto ci siamo rivolti ad un avvocato, ma la sentenza dei giudici ha dato ragione alla scuola, scrivendo, nella sentenza che tutto era stato fatto per aiutare e supportare il ragazzo. NON E' VERO!!!!!!A questo punto tutti ci sentiamo traditi. Il ragazzo è arrabbiato, demotivato e depresso e ha deciso di lasciare la scuola.Io penso di sapere dove "l'ingranaggio" si è rotto o meglio sabotato. Noi abbiamo presentato tanti e tali prove, compresa una nota sul libretto,datata maggio, che autorizza mio figlio a usare la calcolatrice e un'altra sempre di maggio che autorizza il ragazzo a usare la penna smart solo dopo approvazione di ogni singolo professore. Ma i giudici non si sono chiesti come mai, visto che dall'inizio dell'anno scolastico tutti gli strumenti erano stati concessi come mai la scuola ha ritenuto opportuno scrivere quelle note? Forse perchè dopo mesi di nostre richieste hanno concesso il qualche cosa? Non ho parole!chi vuole commentare nell'araea discussioni di LAURA MADRE DI UN BAMBINO DISLESSICO lo può fare cliccando il link sottostante:link di collegamento klicca