Dislessia

Prova di lettura ad un dislessico?!?


Prova di lettura ad un dislessico?!? Sembrava tutto bene in prima media e invece??? Invece scopro che nelle prove di ingresso di italiano e storia mio figlio (DSA di grado severo con tanto di diagnosi protocollata) non ha potuto usare il pc ed..... è addirittura stato sottoposto ad una PROVA DI LETTURA A TEMPO!!!!!!! Sono nera, arrabbiatissima e determinata ad andare fino in fondo. Sono veramente stanca di parole al vento. Adesso pretendo FATTI, immediati e concreti!!! Ho riconsegnato le prove senza firmarle con allegata una lettera nella quale affermo che le prove non hanno alcuna validità.Laura, mamma di un bambino dislessico Lettera inviata in copia anche al Dirigente e al Collegio Docenti dopo aver verificato che l'insegnante di lettere non ha consentito ad un ragazzo dislessico e dsa di grado severo, con tanto di diagnosi protocollata, l'uso del pc per lo svolgimento delle prove di ingresso in prima media, sottoponendolo addirittura ad una prova di lettura a tempo e ad una prova di dizionario. Questo ragazzo è mio figlio. E io sono la mamma, molto ma molto arrabbiata...-----------------------------------------------------Gentile Prof.XXXXXX,dopo il costruttivo e piacevole scambio di idee recentemente intercorso, ci stupiamo nel rilevare che durante l’attività scolastica e soprattutto per lo svolgimento delle prove di ingresso non sono stati utilizzati gli strumenti compensativi e dispensativi previsti per A in quanto soggetto con DSA (dislessia, disgrafia, disortogarfia e discalculia) di grado medio/severo.Ricordiamo a lei e all’intero consiglio di classe che A deve utilizzare a scuola il computer sia per leggere sia per scrivere, durante le attività sia didattiche sia di verifica.Può scrivere a mano solo testi molto brevi sui quali non sia richiesta rilettura, elaborazione, messa a punto, controllo o successivo studio a casa.Analogamente può leggere autonomamente solo testi molto brevi, scritti con carattere a bastoncino (senza grazie) e in corpo almeno di 16 punti. Ciò vale per tutte le attività scolastiche, per tutte le materie ed in particolare per le attività di verifica.Pertanto riguardo alle prove di ingresso che ci sono state consegnate rileviamo che:1. prove di comprensione testo: la lettura deve avvenire con sintesi vocale in modo ad consentire la rilettura, se necessario per la comprensione. La lettura una sola volta da parte di un tutor non risulta sufficiente e la rilettura autonoma non può essere da A. effettuata, a meno che il testo non abbia le caratteristiche di brevità, font e corpo come sopra indicato2. prove di grammatica: deve essere consentita la consultazione delle schede/tabelle necessarie ed inoltre il testo sul quale operare deve essere leggibile con sintesi vocale o rispondere alle caratteristiche di cui sopra3. prova di velocità e correttezza lettura: A è dispensato dalla lettura autonoma e pertanto non può essere sottoposto a tale prova, per lui umiliante e mortificante, e certamente non può essere valutato4. prova dizionario: A è dispensato dall’utilizzo del dizionario e pertanto non può essere sottoposto a tale prova e non può essere conseguentemente valutato. Può usare il dizionario su pc con ricerca automatica del vocabolo e con ordinamento alfabetico di liste5. prova di storia: deve essere svolta al computer poichè il testo scritto è lungo e richiede elaborazione/rilettura.Riteniamo pertanto che le suddette prove di ingresso non possano essere considerate valide poiché non mettono A nella condizione di poterle svolgere adeguatamente.Invitiamo Lei e tutti gli altri insegnanti a convalidare esclusivamente le prove di ingresso e le verifiche condotte con l’utilizzo dei necessari ausili e supporti didattici e ad utilizzare nel corso delle attività scolastiche tutti gli strumenti compensativi e dispensativi previsti per il caso specifico.Rimaniamo a totale disposizione per affrontare la questione e rinnoviamo all’intero corpo insegnanti l’invito, come da ns. comunicazione scritta del XX/X alla quale non abbiamo ancora ricevuto riscontro, per un incontro di presentazione delle modalità di studio utilizzate da A a casa e a scuola.Ricordiamo che quanto acquisito da nostro figlio è costato a noi e a lui grande lavoro e fatica: la formazione all’utilizzo del computer è stato un preciso e gravoso impegno, in termini di risorse umane ed economiche, assunto in toto dalla famiglia, nell’ottica di favorire il successo formativo di nostro figlio ed anche di agevolare il lavoro di tutti gli insegnanti. Ci aspettiamo che la scuola sia in grado di gratificare la competenza acquisita favorendo le misure didattiche previste dalle normative e dalle leggi in vigore per gli studenti DSA. A tal proposito ricordiamo che è stata approvata in data 29 settembre al Senato la legge nazionale sui disturbi specifici di apprendimento, già pubblicata in Gazzetta Ufficiale (Legge 170/2019) il 18 ottobre, in vigore dal 2 novembre. Con l’occasione alleghiamo le indicazioni e diagnosi del Dr. XXXX (già protocollate presso la segreteria scolastica) augurandoci che vengano quanto prima applicate all’interno di un piano didattico personalizzato (già richiesto per iscritto al Dirigente in data XX/X senza tuttavia ricevere risposta alcuna) che tenga conto delle esigenze e delle particolarità di apprendimento di nostro figlio.In attesa di un sollecito e puntuale riscontro e rinnovando la nostra disponibilità, ringraziamo per la collaborazione e porgiamo cordiali saluti.I genitori di APER ACCEDERE ALL'AREA DISCUSSIONI CLIKKA QUI