ABRAXAS

oneiron


E' un aria rosa quella che respiro e che mi soffoca. Ogni cosa cambia i suoi contorni istante dopo istante e la mia ricerca diventa ossessiva, non è questo il mio corpo, non riconosco questo volto: devo trovare ciò che mi appartiene.La donna in camice bianco ride delle mie domande e mi risponde che è impossibile, che non è mai accaduto nulla di simile, che sto sbagliando. Comincio ad avere paura.Dove sono finita? O meglio...dove è finito il mio corpo? Il mio volto?  Come farai a riconoscermi ora che sto per raggiungerti?La nebbia è nei miei pensieri in questo affanno, i tuoi occhi guardano oltre e, nel mio silenzio non posso fare altro che guardarti andare via