ABRAXAS

anakrazo


La voce silenziosa degli Dei avvolge i miei pensieri. Incita, insistentemente esorta.  Potrò mai gridare il mio dolore?La mia Anima è immobile a osservare gli insulti dell'incomprensione, l'ottusità granitica della superbia e, il suono della mia voce evapora al fuoco distruttivo dell'attesa.Se le resistenze cadessero, potrei gridare tutti i miei silenzi e uccidere l'ipocrisia delle convinzioni.Se i miei sogni tornassero, potrei aprire ancora le mie braccia