Post n°254 pubblicato il 26 Agosto 2010 da UnAngeloUnaCarezza
VORREI ESSERE UN ANGELO… L’ANGELO CHE TI VEGLIA LA NOTTE QUANDO DORMI, CHE TI SUSSURRA FRASI DOLCISSIME QUANDO SEI DELUSA, CHE TI ASCIUGA LE LACRIME QUANDO I TUOI OCCHI NON RIESCONO PIU’ A TRATTENERLE, CHE TI FA TORNARE IL SORRISO QUANDO SEI ARRABBIATA, CHE TI ASCOLTA QUANDO HAI VOGLIA DI PARLARE E TI FISSA E TACE QUANDO VUOI STARE IN SILENZIO… L’ANGELO DELLA TUA VITA… QUELLO CHE SA SEMPRE COSA DIRE E COSA FARE PER FARTI APPARIRE TUTTO STUPENDO… MA SONO SOLO UN UOMO… UN UOMO CON TANTI PREGI QUANTI DIFETTI, CON MOLTI ERRORI ALLE SPALLE E TANTI ANCORA DA FARE, CON TANTO CORAGGIO MA ANCHE CON LE SUE PAURE, CON LA FORZA DI UN LEONE E LA DEBOLEZZA DI CHI E’ STANCO DI LOTTARE… UN UOMO CHE FINIRA’ PER COMMETTERE UNA QUALCHE SCIOCCHEZZA, CHE TRASFORMERÀ IL TUO SORRISO IN DELUSIONE E RIEMPIRÀ I TUOI OCCHI DI LACRIME INTERMINABILI… SARA’ ALLORA CHE TI CHIEDO DI RIPENSARE A QUESTE PAROLE… PERCHE’ IO NON SONO UN ANGELO, MA SONO SOLO UN UOMO…
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Post n°253 pubblicato il 06 Agosto 2010 da UnAngeloUnaCarezza
Senti questa brezza sotto le tue ali, spiega le tue ali vola alto, strappa un fiore in un prato vola in alto fino ad accarezzare l’aurora, prova a sorridere, ma poi ricordati di tornare con i piedi per terra |
Post n°252 pubblicato il 28 Luglio 2010 da UnAngeloUnaCarezza
Mi graffiava,ecco cosa faceva. Era come la schiuma del mare quando si infrange incontrando gli scogli. Non era una impetuosa invasione. Eppure mi lacerava perchè ad ogni spruzzo travolgeva ogni angolo di me. E mentre mi scalfiva e mi levigava, io non sapevo quanto potesse essere meraviglioso avvertire quel mare dentro che si gonfiava e rischiava di diventare un oceano, travolgendo grotte di me e spiagge di lei.
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Post n°251 pubblicato il 19 Luglio 2010 da UnAngeloUnaCarezza
Ci sono persone che non finiscono mai di amarsi. Semplicemente si stringono, aprono le vele delle loro barche nelle tempeste e insieme solcano i mari delle loro vite. Puoi vederle perdere la rotta,ma, in qualsiasi bufera,reggono insieme il timone. Le puoi vedere al tramonto,sui vecchi moli in disuso. Mano nella mano,la loro storia è dentro i loro occhi stanchi ma felici. Spesso puoi trovarne qualcuna seduta su una panchina. E,nella sua solitudine,stringe la felicità. Hanno vissuto non come dovevano,ma,come volevano. Non per amore,ma,con amore. E la gioia non è arrivata mai dall’aver superato la tempesta. Loro hanno stretto. Hanno semplicemente stretto insieme il loro timone.
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Post n°250 pubblicato il 16 Luglio 2010 da UnAngeloUnaCarezza
sono io quello... che si incazza per un niente che si commuove al cinema che perdona facilmente che non ha un'anima sono io quello che piange d'amore che ride di disprezzo che sta a pensare per ore che delle cose guarda il prezzo sono io quello che vorrebbe una famiglia che ancora sogna che vola per miglia e miglia che crede alla cicogna sono io capace di ridere ed odiare capace di piangere e sognare sono io con le mie frustrazioni le speranze, le illusioni sono quello intransigente che ama stare tra la gente con i miei pochi affanni ed i vizi dei miei anni sono io controverso ed introverso contestatore anticonformista per un verso dell'incoerenza difensore, sono così e non posso farci niente sono quello che non mente che non ha nessun padrone forse un povero coglione forse, solo un po' diverso o magari un uomo perso a rincorrere chimere che magari non sono vere. |
Inviato da: stellasonia0
il 23/04/2013 alle 14:27
Inviato da: elefantevincenzo1945
il 01/01/2011 alle 13:10
Inviato da: ladyfalco1977
il 14/12/2010 alle 08:24
Inviato da: hellokittyna57
il 27/10/2010 alle 22:58
Inviato da: A.come_Amore
il 27/10/2010 alle 09:54