UN Pò E SIA

Di tanta follia


Il guaiodell'accusaèche tuttaè da dimostrare.Senza tralasciarealmenoun minutodel nostroprezioso silenzioper le vittimedi sentenzemai scrittese nonsu giornalicome sacrificioin pastoalle fauciaffamatedi giustiziadel popolo.Per la folliasufficienteuno sguardofuoridal recintodella normalità.Un gestoimprovvisoagli occhidi noiimpiegatinel quotidianoma sempliceprolungamentodello scorrerdel sangueper chiquotidianamenteindicatoda un pensierounico.Sarebbe follenon chiamarlafollia.E i folliche nomeci danno.Forsea noiconcedonoil primato. 15/3/2011