Ombre

3-Karié


     Sbarchiamo, un camion scoperto, adibito volenterosamente al trasbordo dei sopravvenuti nella sede amministrativa della penisola, ci accoglie con la folla indisciplinata dei greci, scorrazzandoci per una strada bianca e polverosa. Abbiamo timore che gli effetti dei tornanti e la almeno apparente isteria dei pellegrini greci ci sbalzi fuori con tutti i nostri bagagli.     Non succede, ed in pochi minuti siamo al cospetto di gendarmi e funzionari che controllano i nostri documenti e rilasciano una specie di carta di accredito. La cittadella è piccola succursale del paese dei balocchi. Pochi palazzi ed abitazioni, una piazzetta linda con localetti che offrono cartoline, bibite, souvlakia. Gendarmi greci in uniforme ben stirata su fuoristrada abbastanza moderno ed efficiente stazionano con gli occhi ai nuovi venuti mentre alcuni cani si industriano a cercar cibo.