Due dita in gola

Il Dott. Vestita


Nutrizionista?Questo al massimo mi può mettere lo smalto! O almeno: probabilmente il suo lavoro, cioè il dietologo (e non il nutrizionista, come si spaccia in tv; sono due cose diverse), lo sa fare anche bene, ma deve saper riconoscere i suoi limiti di fronte a disturbi dei quali non sa niente.La prima cosa che gli ho detto, nel suo bello studio per matrone fiorentine soprappeso, è che sono bulimica e che non mi andava di pesarmi perché stavo di merda. Gli ho poi descritto la mia situazione alimentare:-        colazione: caffellatte -         pranzo: mela -         cena: insalataQuesta è l’alimentazione che mi sono imposta e con la quale ho perso 34 chili (ne pesavo 98). Peccato che non regga e che ogni giorno mi abbuffi e poi vomiti. Gli chiedo se mi può aiutare anche perché mi vedo sempre grassa (anche se razionalmente so che, essendo alta 1,67 mt, 64 chili non sono un’enormità).Lui adotta la faccia “quanta pena mi fai, meno male che sei venuta da me, sono il solo che ti possa aiutare e non ti preoccupare se non ti vuoi pesare capisco” e mi dice: “Certo, anche perché il suo problema non è così grande, non deve perdere molti chili. Dato che non si vuol pesare, beva questa tisana prima dei pasti. Dirò alla mia segretaria di farle lo sconto.”Da dove cominciare?1-   Quali pasti?2-   Ma, grandissimo stronzo, dici ad una bulimica anoressica che deve dimagrire?
3-   Non sei un nutrizionista! Sei un dietologo! Non mentire in Tv! Rovini le persone! A chi si presenta con un problema come il mio devi dire “signorina, prima risolva il suo problema e se poi, proprio vuole, posso aiutarla a perdere qualche chilo rimanendo in salute”.4-   Lo sconto: per dirmi che sono grassa mi hai preso 120 euro al posto di 140. Grazie dottore, grande segno di umanità.
Sappia che sono tornata a casa piangendo
, accanto a mia mamma in lacrime, che ho svuotato una dispensa e che ho vomitato tutto lo schifo che lei mi ha suscitato in un quarto d’ora.