...“Quando fu il giorno della Calabria Dio si trovò in pugno quindicimila chilometri quadrati di argilla verde con riflessi viola. Pensò che con quella creta si potesse modellare un paese di due milioni d’abitanti al massimo. Era teso in un maschio vigore creativo il Signore, e promise a se stesso di fare un capolavoro. Si mise all’opera, e la Calabria uscì dalle sue mani più bella della California e delle Hawaii, più bella della Costa Azzurra e degli arcipelaghi giapponesi”...http://www.sosed.it/Cdsole/Mag98/e16-598.htm
Leonida Repaci disse....
...“Quando fu il giorno della Calabria Dio si trovò in pugno quindicimila chilometri quadrati di argilla verde con riflessi viola. Pensò che con quella creta si potesse modellare un paese di due milioni d’abitanti al massimo. Era teso in un maschio vigore creativo il Signore, e promise a se stesso di fare un capolavoro. Si mise all’opera, e la Calabria uscì dalle sue mani più bella della California e delle Hawaii, più bella della Costa Azzurra e degli arcipelaghi giapponesi”...http://www.sosed.it/Cdsole/Mag98/e16-598.htm