Io, a volte

Malesia arrivo...


si, lo so che si chiama Malaysia, ma questo nome è quasi impronunciabile per me, mi si inceppa la lingua e quindi resto al saldo e rassicurante italiano...Certo che per una che ha paura di volare parrebbe abbastanza strano che di colpo voglia andare in un luogo tanto lontano ma ho saputo qualche cosa che mi rende irresistibile la località... E la notizia è forte se riesce a far  superare le mie paure come nemmeno Kabir Bedi seppe fare all'epoca della tigre di Monpracem...Il governo locale ha deciso di sanzionare l'uso della lingua inglese per i residenti...E' vero che io non sarei una residente ma mi fa sentir meglio non essere costretta a usare una lingua che io sono resistente dall'imparare; è più forte di me, l'ho studiata al liceo, ho sostenuto un esame all'università, da 7 anni la mia disciplina viene veicolata da un insegnante di madrelingua (padrelingua perchè è un uomo) ma io sempre  di coccio resto...Potrebbe essere difficile farmi capire ma la gestualità non ha confini, sempre meglio  di quello sparutissimo numero di vocaboli inglesi pronunciati alla calabrese e finalmente mi sentirei libera...Un'altra misura riguarda chi non usa la lingua nazionale in modo corretto. Attenzione ai congiuntivi quindi, altrimenti la multa sarà di circa 250 euro...Ma questo non è un problema che riguarda chi si esprime a gesti come me, grazie al cielo...Sarebbe bello se la stessa misura fosse presa in Italia, a cominciare dai politici...eccome se le casse dello Stato si rimpinguerebbero...si potrebbe proporre di detrarre le multe dallo stipendio dei parlamentari...