Io, a volte

Dovere di cronaca


Dalle dichiarazioni dopo partita rilasciate al giornalista Gianni Di Bella (Gazzetta del Sud) dallo staff del Catania...Pasquale Marino, allenatore: "... Abbiamo giocato contro una formazione coriacea e determinata...Siamo stati messi in difficoltà ma grazie al nostro portiere siamo riusciti a mantenere inviolata la nostra porta...La Reggina meritava di più ma nel calcio non sempre vince chi gioca meglio ... Sul gol di Corona c'era sicuramente il fuorigioco di Colucci ma l'arbitro lo ha ritenuto passivo decidendo in una frazione di secondi..."Antonino Pulvirenti, presidente:"...certe partite sembrano segnate fin dall'inizio...La Reggina ha domiato l'incontro dimnostrando di sapere esprimere un buon calcio...Ha sfiorato ripetutamente il gol ma  non ha raccolto nulla...La fortuna prima o poi dovrà ripagare la compagine calabra..."E sin qui, sono strafelice del riconoscimento dato alla Reggina...quancuno potrà dire che è facile praticare la politica del buonismo quando si vince ma, per me, è lodevole che non si sia aggiunta cattiveria allo sfortuna... Di diverso parere sono per la trasmissione Matrix che ieri sera è andata in onda su Canale 5...conduttore il solito Mentana, argomento "Calciopoli? Un pozzo senza fondo..." Ad ispirare il contenuto della trasmissione è il complotto che parrebbe essere operato nei confronti del Milan sia nel campionato italiano sia in quello europeo, il ministro dello Sport (non è un caso se ho invertito l'ordine delle maiuscole)  ha dovuto far levare la sua voce per smentire una tale politica oppressiva, e domenica nel dopo partite gran parte delle penne autorevoli italiane si sono schierate a favore dei diavoli rossi...Abbrevio e arrivo a ciò che mi interessa...Solito giro introduttivo di parola a tutti i partecipanti, Maroni che si definisce "fazioso del Milan", tizio, caio, sempronio e ognuno con la sua tesi pur sempre opinabile...Quando è il turno di Sconcerti, questi afferma che si meraviglia di tanto clamore per il Milan quando invece domenica ha patito molto di più la Reggina per gli errori arbitrali e continua dicendo che avrebbe preferito che la banda bassotti (le grandi firme giornalistiche pro Milan) avessero messo in evidenza anche quanto successo a Reggio Calabria...Interviene il signor Piccinini che lo zittisce immediatamente ricordandogli che il Milan è un fatto giornalistico, la Reggina no, ciò che gira attorno al Milan non gira attorno alla Reggina (il riferimento a soldi, interessi, agganci mi pare chiaro!)... Signor Piccinini? E la giustizia? E la credibilità? E l'onorabilità? L'onestà? Siamo alle solite...Anche i ricchi piangono solo nelle telenovelas...Mi viene in mente la pubblicità di un lassativo...Ai bambini buoni la dolce "?", gli altri spingano...Signor Mazzarri, le sue gambe piegate sono anche le mie!