Io, a volte

...posso?...


Penso di potere avere le carte in regole per esprimere il mio parere circa la conclusione di alcuni ricercatori inglesi a sostegno della valenza dell’allattamento al seno materno per i neonati, l’esperienza acquisita sul campo me ne dà pieno titolo. Tre figlie, tre periodi di allattamento diversi: 11 mesi per la maggiore, appena 2 giorni per la seconda e ben 2 anni e 6 mesi per la terza…Analizziamo i punti cardine della ricerca. Il latte materno favorisce in modo ottimale la crescita, migliora le difese del piccolo nei confronti di infezioni, malattie e allergie, e rafforza ulteriormente il rapporto tra madre e figlio; e sin qui, nulla da eccepire, la mia numero 2 è quella che da piccola era sempre malata, a cominciare dalla pertosse presa a 3 mesi, tonsillite ogni 15 giorni e una serie infinita di iniezioni, cortisone e rimedi a volontà; è stata quella che però a 4 mesi si è fatta un viaggetto in piper, si era diffusa la voce che l’alta quota potesse debellare il virus della tosse convulsiva (tentativo vano) ma questo con l’analisi non c’entra; e mentre le altre due sembrano in simbiosi con la mamma, lei  in un certo senso è più distaccata, è ad esempio l'unica che non ha mai dormito nel lettone, ma è anche quella che più delle altre se la sa cavar da sola. L'allattamento al seno pare abbia un risvolto positivo sullo sviluppo delle capacità cognitive e quindi sul quoziente intellettivo dei bambini. Non entro nel merito del QI, posso però affermare che quanto sono istintive n1 e 3, tanto è riflessiva n2; ombrosa la maggiore, solare la seconda, a corrente alternata la terza (c’entra qualcosa che è del cancro?); apparentemente eroine senza macchia e senza paura n1 e n3, la vera autonoma e indipendente è n2, e anche se da sola si nutrirebbe di panini senza companatico trova sempre qualcuno che cucina per lei e lei ricambia rassettando…Una dote che hanno in comune è quella di essere fornite di incredibile dose di humor con la quale riescono a sdrammatizzare sulle situazioni pesanti e imbarazzanti (tutte mammà). I bimbi allattati naturalmente pare abbiano maggiori possibilità di risalire la scala sociale e guadagnare status, addirittura possono sopravanzare del 41% i fratelli alimentati con biberon…Forse questo dato non è a conoscenza di n3…Oggi ho avuto la pagella del primo quadrimestre, la peggiore rispetto alle sorelle, eppure è lei che ha goduto dell’allattamento maggiore…Si, è vero, non è una catastrofe ma per una che dovrebbe far faville a sentire gli scienziati britannici è invece senza lode e senza infamia... Magari si tratta di una eccezione che non conferma la regola…questo si che sarebbe un primato!