Io, a volte

non sense


E mentre l’8 marzo in tutto il mondo si festeggia la festa della donna, la sua rivalutazione, il suo nuovo modo di essere donna, individuo di diritti al pari degli uomini, in Nuova Zelanda le signore hanno rivendicato il loro diritto ad andare sulla moto in topless… E va bene che nel giorno della festa della donna per festeggiare non è che ci si debba comportare come gli uomini, e va bene che son finiti i tempi di quel pretore d’assalto, come si chiamava?, a cui poi Villaggio fece il verso in un film con la Fenech, quello che lottava contro il monokini in spiaggia e i film di Alvaro Vitali&C, e va beh che la maglietta della salute non si usa più da tempo, ma mi pare un po’ controsenso che mentre al di qua dell’oceano venga censurata la pubblicità di Dolce&Gabbana  perché lesiva e offensiva dell’immagine della donna, al di là del mare le donne usino le armi sensuali per fare bella mostra di sé come il solito oggetto del desiderio… Non avevano un altro modo per festeggiare?
la pubblicità censurata 
Si offenderà se le dico che ha un po' di cellulite?
Bello sguardo, però!