Io, a volte

Un colpo di spugna...


E si cancellano secoli di Storia e migliaia, centinaia di migliaia di morti…In Gran Bretagna alcune scuole superiori decidono di riformare i contenuti dei programmi di Storia. Non si parlerà più di Olocausto né di Crociate. Le decisioni sono state prese per non offendere la sensibilità degli studenti musulmani che frequentano quelle scuole…E le nostre radici? Come potrà essere possibile comprendere chi siamo adesso se non sappiamo chi siamo stati nel passato?Eppure da una lettura dei vari significati del termine storia non sembra siano tali da potere offendere qualcuno. Il De Mauro parla di storia come: l’accadere di fatti e vicende umane considerati nella loro evoluzione attraverso il tempo; oppure : narrazione sistematica, studio e interpretazione critica delle vicende dei popoli e delle nazioni; e ancora: ricostruzione ed esposizione dello svolgersi di un singolo aspetto della vita sociale e culturale… A me ad esempio verrebbe difficile spiegare ai ragazzi perché nacquero le città marinare proprio lì, o perché venne istituita l’Onu, e soprattutto perché la stessa sensibilità mostrata verso alcuni non è sentita verso altri con le stesse dimostrazioni di comprensione e di tutela…Di contro due esempi di altrattanta sensibilità verso i non musulmani...
Celine, la volontaria di nazionalità francese in mano ai talebani afghani, costretta ad indossare il burka... Speriamo sia vera la notizia del suo imminente rilascio.Il secondo esempio riguarda Sattar Masih, 28 anni, che stava per essere linciato dalla folla di inferociti musulmani in Pakistan ed è stato sottratto alla furia omicida dopo ore di tortura dalla polizia che è intervenuta non tanto per salvarlo quanto per arrestarlo e dare seguito alle accuse che devono però essere ancora provate: parole blasfeme contro Maometto...