È vero! O meglio, pensavo lei fosse un’altra persona… Solo oggi ho scoperto i suoi veri natali… Mi è preso un colpo quando ho saputo, cerco ancora di digerire la polpetta indigesta…Certo che se Lei si fosse presentata con il suo vero cognome, “Brichetto Arnaboldi”, solo dopo un attimo di ilarità spontanea ci si sarebbe soffermati sull’altisonanza; magari ce lo ha tenuto nascosto per questo… Oppure è tanto ma tanto innamorata di suo marito che Le è stato facile dimenticare le sue origini… Oppure quello che per tante donne, portare il proprio di cognome, è stato un piccolo ma grande tassello nella conquista della parità per Lei non è valso tanto… Oppure…Oppure…Oppure un soffuso e delicato e poco evidenziabile ma profondo interesse…Vuoi mettere una campagna elettorale fatta con il cognome Brichetto Arnoboldi, ecchiseloricorda, con quella fatta con il cognome maritale che tanto conta e soprattutto ha contato in ambito sportivo a Milano? E così Lei, gentile signora Letizia, ha spezzato ogni indugio, ogni titubanza e per noi tutti è diventata la signora ministro Moratti, e poi la sindachessa Moratti… Di semplice acquisizione e indelebile nella memoria dei tanti che l’hanno votata…Del vostro matrimonio, Lei e il consorte, ne parlate come di 30 anni di felicità… E chi non lo farebbe quando ci si completa così bene a vicenda… Quale moglie non porterebbe il cognome del marito se lo stesso le regalasse la campagna elettorale alla modica cifra di cinque milioni di euro e oltre (meglio scriverlo a lettere che con le cifre ci si confonde…)… E quale cotanto marito non starebbe vicinovicino ad una cotanta moglie che gli consente di risparmiare sulle tasse nà cifra dato che il parlamento italiano (ne pensano sempre una in più del diavolo i nostri eroici rappresentanti) con una legge ha previsto uno sconto notevole sulla denuncia dei redditi per chi finanzia i politici… E a ben leggere lo sconto è addirittura 50 volte maggiore di quello previsto per chi dona alle Onlus… Ora so chi è Lei, e certamente la comprendo: non si scherza con i sentimenti!!!
Lei non sa chi sono io….
È vero! O meglio, pensavo lei fosse un’altra persona… Solo oggi ho scoperto i suoi veri natali… Mi è preso un colpo quando ho saputo, cerco ancora di digerire la polpetta indigesta…Certo che se Lei si fosse presentata con il suo vero cognome, “Brichetto Arnaboldi”, solo dopo un attimo di ilarità spontanea ci si sarebbe soffermati sull’altisonanza; magari ce lo ha tenuto nascosto per questo… Oppure è tanto ma tanto innamorata di suo marito che Le è stato facile dimenticare le sue origini… Oppure quello che per tante donne, portare il proprio di cognome, è stato un piccolo ma grande tassello nella conquista della parità per Lei non è valso tanto… Oppure…Oppure…Oppure un soffuso e delicato e poco evidenziabile ma profondo interesse…Vuoi mettere una campagna elettorale fatta con il cognome Brichetto Arnoboldi, ecchiseloricorda, con quella fatta con il cognome maritale che tanto conta e soprattutto ha contato in ambito sportivo a Milano? E così Lei, gentile signora Letizia, ha spezzato ogni indugio, ogni titubanza e per noi tutti è diventata la signora ministro Moratti, e poi la sindachessa Moratti… Di semplice acquisizione e indelebile nella memoria dei tanti che l’hanno votata…Del vostro matrimonio, Lei e il consorte, ne parlate come di 30 anni di felicità… E chi non lo farebbe quando ci si completa così bene a vicenda… Quale moglie non porterebbe il cognome del marito se lo stesso le regalasse la campagna elettorale alla modica cifra di cinque milioni di euro e oltre (meglio scriverlo a lettere che con le cifre ci si confonde…)… E quale cotanto marito non starebbe vicinovicino ad una cotanta moglie che gli consente di risparmiare sulle tasse nà cifra dato che il parlamento italiano (ne pensano sempre una in più del diavolo i nostri eroici rappresentanti) con una legge ha previsto uno sconto notevole sulla denuncia dei redditi per chi finanzia i politici… E a ben leggere lo sconto è addirittura 50 volte maggiore di quello previsto per chi dona alle Onlus… Ora so chi è Lei, e certamente la comprendo: non si scherza con i sentimenti!!!