non ho proprio nulla da fare, devo solo rassegnarmi...E così come le grandi si organizzano i viaggi e io vengo messa a conoscenza a itinerario definito, così la piccola va in gita scolastica con la sua personale macchina fotografica digitale e ritorna a casa con immagini che io stento ancora a digerire...
A prescindere che io a 11 anni non avrei neanche capito cosa i due stessero facendo, avrei piuttosto pensato ad un gioco strano ma contenti loro... Qualche anno più tardi avrei certamente avuto contezza dell'azione ma sicuramente il senso del pudore (su cui tanto avevano lavorato le suore all'asilo e alla scuola elementare e una madre non certo avanti con i tempi) mi avrebbe fatto distogliere lo sguardo da ciò cui stavo assistendo, figurarsi immortalare il momento con la macchina fotografica oppure comunicare a mia madre per telefono con voce squillante: Mammaaaaaaaaaaaaaa, allo zoo c'erano due leoni che si stavano accoppiando!! Li ho fotografati!!!!11 anni e ricordi di giochi con le bambole, la bicicletta, le figurine dei calciatori ripetute e interminabili partite a caramba, le fette di pane cosparse di zucchero, i primissimi programmi per ragazzi e 5 minuti, dico 5, di cartoni animati e fra tutti l'inventore pazzo tedesco e il suo aiutante Leonardo, e carosello...E soprattutto tanta ingenuità, lo sguardo fiducioso verso il mondo sconosciuto che pian piano imparavo a conoscere con sistema autodidatta del fai da te... E adesso tanta nostalgia e tanta incomprensione verso chi non si meraviglia più di niente e ha sempre tutto su un piatto d'argento eppure è sempre insoddisfatto...
