Io, a volte

... per onor di brevità...


In riferimento al post precedente… Mi è stata affettuosamente rimproverata la sua prolissità e la stessa persona mi ha proposto per le prossime volte in cui intendo scrivere lungo di spezzare il post a puntate, proprio come una soap opera… E’ pur vero che la stessa persona mi ha anche raccomandato di non incacchiarmi per il suo giudizio ed io non mi in cacchio ma ammetto di essere abbastanza delusa da una valutazione che reputo piuttosto affrettata… Innanzitutto non credo che il pensiero si possa spezzare, così come credo che leggere qualcosa in questa specie di libro collettivo virtuale, secondo il mio modesto pensiero, rientra in quello che io chiamo rispetto dell’altro al di là della lunghezza o meno… Ci sono concetti che posso essere espressi brevemente, e questo ha fatto la fortuna di qualche poeta, e mi illumino d’immenso docet, e ce ne sono altri che non possono avere tale caratteristica… Non sto affermando che la mia opinione andava condivisa ma quantomeno andava letta, poi se non si ha il tempo di leggere è un altro paio di maniche, e se non si ha voglia di commentare mi va bene lo stesso purchè non si dia colpa alla lunghezza del post… Tra l’altro, vorrei segnalare al buon amico, che tra il mio post ed uno dei suoi recenti c’è una differenza di solo 10 righe, la prolissità è un male che ci accomuna? O sono 10 righe cha fanno la differenza?Sono permalosa per avere espresso e reso pubblico questo pensiero? Benissimo! Preferisco essere permalosa piuttosto che disattenta o frettolosa…