Io, a volte

...comunicazione di servizio...


è inutile continuare ad inviarmi sms, messaggi su digiland, o mail su msn. Non intendo rispondere. Ho elaborato un mio preciso ed isolato pensiero, ne ho facoltà e capacità. Non ho bisogno di vedere, leggere o parlare con chicchessia. Di me ho sempre detto di avere la sfortuna di essere fortunata e di riuscire a trovarmi nel posto giusto al momento sbagliato (per gli altri) e perciò di esser in grado di avere la giusta contezza di qualsivoglia situazione. C'è qualcuno, e più di uno, che pratica il gioco delle parti. Un perverso gioco che vede coinvolto un buon numero di persone. Ora amici, poi nemici, si contestano, si contendono le amicizie, bisticciano ma continuano a cercarsi e nel fare ciò coinvolgono altre persone, di cui diventano amici, frequantano gli stessi blog e, nonostante le  aspre discussioni qua e là, risultano inserite nei blog amici di vari blogger con un incastro tanto strano come fosse una consecuzione a cui ogni tanto mancasse volutamente un anello, non mi trovi qui per non dare nell'occhio ma mi ritrovi da un' altra parte dove in effetti dovrei avere la stessa funzione del diavolo in paradiso e invece sono un amico/a; un miscuglio talmente paradossale da indurre al sospetto che il legame sia ben stretto nonostante il taglio di odio che si vuol far percepire all'esterno. C'è anche qualcuno che riporta ad altri stralci di conversazione intrattenuta con ignari passeggeri di questo vascello della morte, o altri che leggono gli sms ricevuti da chi si è ingenuamente fidato sulla base di un rapporto che non aveva motivo di esistere. Io sono disgustata. 50 enni che si comportano come nemmeno fanno più i ragazzini delle elementari. Mi verrebbe voglia di chiudere. *Le affettuose amicizie com cui mi confronto* le posso frequentare anche al di fuori di questo pazzesco mondo virtuale. La frase tra asterischi mi è stata espressa con tono che voleva essere offensivo, mai niente di più sbagliato è stato scritto: sono onorata di confrontarmi con i mei amici. Sono pochi ma buoni. E per loro io metterei la mano sul fuoco! Rimpianti? Uno solo: in questo momento vorrei essere un teppistello di quartiere, stringerei volentieri qualcuno in un vicolo buio e lo pesterei a sangue...ps. con preghiera ai miei amici di non commentare...