La voglia di partire c'è, il bagaglio non ci vuole nulla a prepararlo, sono abituata a viaggiare leggero... resta solo da stabilire la meta e soprattutto il mezzo... Quest'anno mi andrebbe una località vicina, sempre al mare...Sicilia già fatto, Campania? Si, però le spiagge saranno prese d'assalto e poi ci sono già stata... Ecco, ho deciso...Basilicata... Mar Jonio...siiiiiiiiii, è proprio ciò che fa per me...Costa bassa, sabbia fina, mare caldo...Vicino...Ad appena 340 km da Reggio... Una favola... Macchina? Ma no... La statale 106 in questo periodo è super trafficata... Potrei fare percorso alternativo e prendere l'autostrada Sa-Rc sino a Cosenza e poi deviare verso Sibari... Ma no, è uno stress, ci sono i lavori in corso, stanno lavorando per noi... Treno...Ecco, trovato, se memoria non m'inganna ci dovrebbe essere quel comodissimo rapido che collega Reggio a Bari che parte alle 7 del mattino... Meglio controllare... Un giro sul sito delle ferrovie italiane,quelle che se le conosci le eviti, se le conosci non ti uccidono, ma a volte sono l'unica soluzione... Qualcosa non quadra... 5 sole possibilità, 340 km e percorrenza media 6 ore e 15 minuti, nessun treno diretto e bisogna cambiare dalle 2 alle 4 volte... E il rapido? Che fine ha fatto? Controllo meglio... Ricordavo male... non c'era un rapido... ce n'erano due...il 680 e il 690...adesso il servizio informazioni informa, meno male, che questi due treni sono stati soppressi assieme ad altri 30 (TRENTA) treni di media e lunga percorrenza...Ciò che segue è l'avviso diramato:680 /1/2/3/4 IC Reggio Calabria 8.06 Bari 14.39 SOPPRESSO dal 14 Ottobre 2005 fino al 6 Gennaio 2006. Da Reggio Calabria a Lamezia viaggiatori con treno 540, da Lamezia a Bari servizio sostitutivo bus tutti i giorni feriali da Lunedi a Venerdi. Il bus sostitutivo effettua servizio viaggiatori anche a Cosenza.A prescindere che siamo già nel 2007 e vabbuò..transeat..ma se uno volesse partire di sabato che fa? Accetta un passaggio su un deltaplano come suggeritomi da un buon amico?E cosa dice la Carta dei servizi di Trenitalia? Con nobili parole riassume la politica dell'organizzazione..."La qualità della vita del cliente è al centro della nostra attenzione e del nostro quotidiano impegno per allineare sempre di più il livello dei servizi alle crescenti esigenze di comfort, puntualità e innovazione. La soddisfazione finale del consumatore resta quindi la vera meta del nostro percorso industriale, professionale e umano, a cui vogliamo giungere progressivamente attraverso una continua e trasparente verifica."E ancora una volta la dignità di una persona viene calpestata... Il do ut des in Italia funziona male, malissimo....Io mi pregio di pagare le imposte, regolarmente e di non utilizzare nessuna scorciatoia che mi permetterebbe di risparmiare qualcosa, le mie figlie universitarie, ad esempio, sono ancora sul mio stato di famiglia, e la mia separazione è autentica... Il ministro Bianchi, come tutti i politici che si rispettino, parla bene e razzola male...Il ministro Di Pietro altrettanto... i politici locali, come da prassi, hanno i loro interessi da curare...e noi? Siamo tagliati fuori... Un sud sempre più a sud, sempre più solo...
Il viaggio...
La voglia di partire c'è, il bagaglio non ci vuole nulla a prepararlo, sono abituata a viaggiare leggero... resta solo da stabilire la meta e soprattutto il mezzo... Quest'anno mi andrebbe una località vicina, sempre al mare...Sicilia già fatto, Campania? Si, però le spiagge saranno prese d'assalto e poi ci sono già stata... Ecco, ho deciso...Basilicata... Mar Jonio...siiiiiiiiii, è proprio ciò che fa per me...Costa bassa, sabbia fina, mare caldo...Vicino...Ad appena 340 km da Reggio... Una favola... Macchina? Ma no... La statale 106 in questo periodo è super trafficata... Potrei fare percorso alternativo e prendere l'autostrada Sa-Rc sino a Cosenza e poi deviare verso Sibari... Ma no, è uno stress, ci sono i lavori in corso, stanno lavorando per noi... Treno...Ecco, trovato, se memoria non m'inganna ci dovrebbe essere quel comodissimo rapido che collega Reggio a Bari che parte alle 7 del mattino... Meglio controllare... Un giro sul sito delle ferrovie italiane,quelle che se le conosci le eviti, se le conosci non ti uccidono, ma a volte sono l'unica soluzione... Qualcosa non quadra... 5 sole possibilità, 340 km e percorrenza media 6 ore e 15 minuti, nessun treno diretto e bisogna cambiare dalle 2 alle 4 volte... E il rapido? Che fine ha fatto? Controllo meglio... Ricordavo male... non c'era un rapido... ce n'erano due...il 680 e il 690...adesso il servizio informazioni informa, meno male, che questi due treni sono stati soppressi assieme ad altri 30 (TRENTA) treni di media e lunga percorrenza...Ciò che segue è l'avviso diramato:680 /1/2/3/4 IC Reggio Calabria 8.06 Bari 14.39 SOPPRESSO dal 14 Ottobre 2005 fino al 6 Gennaio 2006. Da Reggio Calabria a Lamezia viaggiatori con treno 540, da Lamezia a Bari servizio sostitutivo bus tutti i giorni feriali da Lunedi a Venerdi. Il bus sostitutivo effettua servizio viaggiatori anche a Cosenza.A prescindere che siamo già nel 2007 e vabbuò..transeat..ma se uno volesse partire di sabato che fa? Accetta un passaggio su un deltaplano come suggeritomi da un buon amico?E cosa dice la Carta dei servizi di Trenitalia? Con nobili parole riassume la politica dell'organizzazione..."La qualità della vita del cliente è al centro della nostra attenzione e del nostro quotidiano impegno per allineare sempre di più il livello dei servizi alle crescenti esigenze di comfort, puntualità e innovazione. La soddisfazione finale del consumatore resta quindi la vera meta del nostro percorso industriale, professionale e umano, a cui vogliamo giungere progressivamente attraverso una continua e trasparente verifica."E ancora una volta la dignità di una persona viene calpestata... Il do ut des in Italia funziona male, malissimo....Io mi pregio di pagare le imposte, regolarmente e di non utilizzare nessuna scorciatoia che mi permetterebbe di risparmiare qualcosa, le mie figlie universitarie, ad esempio, sono ancora sul mio stato di famiglia, e la mia separazione è autentica... Il ministro Bianchi, come tutti i politici che si rispettino, parla bene e razzola male...Il ministro Di Pietro altrettanto... i politici locali, come da prassi, hanno i loro interessi da curare...e noi? Siamo tagliati fuori... Un sud sempre più a sud, sempre più solo...
