Io, a volte

...donne (in cerca di guai) ...


sono le 3 mogli dell'Emiro del Qatar che ieri erano disposte a sedere in aereo accanto a sconosciuti (maschi) pur di lasciare Milano e raggiungere Londra... Io le comprendo, sia per i vicini sia per la mèta. Il loro marito multiplo molto di meno, tanto che ha impedito al comandante di mollare gli ormeggi, ha cercato di persuadere con varie tonalità di voce i vicini a cambiare posto ma quelli più dispettosi di una scimmia non ne hanno voluto sapere... Così ci sono voluti ben altri 180 minuti perchè il volo partisse, con grande gioia degli altri circa 100 passeggeri, e i tempo si è reso necessario in massima parte per convincere la famiglia reale a scendere da quell'aereo e attenderne un altro con la separazione dei sessi... Per approntare un volo Alitalia all'uopo si sono mossi persino i canali diplomatici, mai che si compromettessero i buoni rapporti tra il nostro Stato e l'emiro... Quale altro cliente potrebbe affittare ben 5 hotel di Roma (categoria supernova evidentemente), in altro tour italico, e in ognuno far risiedere una delle sue mogli che lui visita secondo l'estro del momento o il ghiribizzo... o avere una processione di 12 mercedes quando accompagna le sue signore a fare acquisti e su ogni macchina caricare un numero imprecisato di borse griffate cariche cariche di.... E quando su  sua notevole incacchiatura, sua dell'emiro, in un albergo di Milano dovvettero abbattere una parete sul momento per  consentire che tutti i bagagli entrassero in un unico locale? Mi piacciono queste storie a lieto fine...mica posso sempre pensare a cose tristi... è bello sapere che basta battere i piedi per ottenere le cose...