Io, a volte

amarezza


agosto 2007, the day after 27 anni dopo... Tempo di ricordi, manifestazioni, cordoglio, rammarico e bilanci... Tutti in prima fila, ad esprimere parole, ora buone ora minacciose ,ora fredde come staffilate ora calde, ora flebili ora tonanti, ma la mia impressione è sempre la stessa, ci prendono ancora in giro, in tanti si sono avvicendati al timone di questa barca che fa acqua da tutte le parti e sta a galla solo per miracolo ma nulla è cambiato, la verità è sempre lontana... Ogni tanto viene fuori la verità di turno ma è come sabbia che ci gettano negli occhi per confonderci le idee... Sono passati gli anni, molti genitori che quel giorno hanno perso i figli oggi non ci sono più, molti figli che da quel giorno non hanno i padri sono diventati uomini, alcune vedove continuano a piangere disperate, e tutti continuano a chiedersi perchè? chi? Ma il dubbio resterà, nulla sarà svelato perchè questa è la precisa volontà...Erano solo 17 anni dopo (avrei potuto anche scrivere: erano già 17 anni dopo) e il presidente emerito Cossiga, quello delle postume picconate, veniva ascoltato dal Presidente della commissione stragi, dott. Pellegrino, riporto di seguito uno stralcio di quella conversazione, è un ìo scambio di battute senza tempo, adattabile a tutto....PRESIDENTE. I Servizi non fanno politica.COSSIGA. Non facevano politica, adesso fanno di tutto e non fanno niente, oscillano tra la cattiva squadra mobile e il cattivo ufficio politico. Ma che io avessi voluto coprire collusioni di destra (perché questo, caro presidente Pellegrino, lei dice nella relazione), il mio invito ai Servizi a riferire al Governo e a non trafficare con i magistrati. Tra l'altro i magistrati con cui dovevano trafficare vennero poi a Bologna...PRESIDENTE. Questo non è vero, ma ne parleremo dopo.COSSIGA. Vuole che glielo legga subito?PRESIDENTE. Sulla strage di Bologna concludo che non ritengo affatto chiara la strategia complessiva. Ho avuto forti polemiche con i bolognesi, con il sindaco e con la città di Bologna.COSSIGA. Presidente Pellegrino, le sto dicendo che lei nella relazione ha scritto che c'è il dubbio che io abbia fatto questo invito - peraltro corretto - per coprire la relazione dei Servizi con la destra. Se vuole posso leggerle subito questo passo, forse le sarà sfuggito perché magari non ha scritto tutta lei la relazione, l'avrà scritta qualche suo consulente.PRESIDENTE. L'ho scritta tutta io e me ne assumo la responsabilità. E’ oggettivamente certo che i Servizi su Bologna depistarono.(commissione stragi seduta del 6 novembe 1997)Sono sempre stata attratta dai misteri ma quelli della politica italiana hanno un tale intreccio che nessuna favola presenta, nessuna mente fantasiosa può crearli, può essere solo la realtà a creare una rete di ramificazione che ha dell'incredibile... Eh già, io sono fermamente convinta che la matrice sia unica, ogni tanto le si fa assumere una tonalità diversa ma solo per gettare sabbia begli occhi delle persone che così si distraggono e perdono di vista la verità... E infatti ogni tanto salta fuori una delle tante verità, quella di turno, quella che permette al sistema di barcamenarsi...Da Portella della Ginestra in avanti è stato un fiorire di misteri...E in questi intrecci ci sono gli agnelli sacrificali, uno su tutti Aldo Moro, e poi ci sono le vittime, quelli che sono serviti e che ora o sono inutili o cominciano a pretendere troppo o sono disponibili a dire la loro verità... Salvatore Giuliano, Carlo Alberto Dalla Chiesa, Roberto Calvi, i 7 ufficiali dell' aeronautica italiana in servizio nelle varie torri di controllo la notte del disastro di Ustica e inspiegabilmente morti negli anni successivi, Bettino Craxi...Lo stesso Speciale dei giorni nostri...Ah, lui ancora non l'hanno eliminato!Chi si ricorda del generale dei carabinieri Francesco Delfino... Dopo lunga e fulgida carriera è salito agli orrori della cronaca perchè accusato di esseresi intascato gli 800 milioni del riscatto Soffiantini... Motivo? Il pagamento di debiti di gioco! Eppure la sua fama non è stata una meteora...Era presente già ai tempi del tentativo di golpe di Junio Valerio Borghese; molteplici e di responsabilità gli incarichi affidategli, ha arrestato Curcio e Riina, ha avuto il comando della legione a Palermo...eppure, eppure...Signor Presidente emerito, Cossiga...è ora della sua picconata? La minaccia sempre ma al momento di parlare la sua bocca si cuce e si allontana dal palcoscenico come un'artista consumato, degno della migliore uscita dell'Aida, se Verdi l'avesse concepita...Signor Prodi, solo emerito per il momento... oggi lei ha dichiarato quasi sorpreso che la partecipazione della gente a Bologna è stata massiccia... Ma dico...Ci prende per i fondelli? Fa leva sui sentimenti puliti della gente comune... Non le pesano sulla coscienza 85 morti? Mi piacerebbe vedere se qualche notte lei ha i sonni tranquilli... Non beva molti caffè... A Gaspare Pisciotta lo portarono all'arsenico, nel suo potrebbe capitare del polonio... Quando ci dirà di questa verità? Avanti senza spingere, c'è posto per tutti...