Io, a volte

Incendi su commissione…


Che dietro gli incendi estivi ci fosse la mano umana era cosa risaputa da sempre…Pastori, agricoltori, costruttori ricorrevano alle fiamme per avere i terreni a loro disposizione in modo sbrigativo saltando le pastoie burocratiche… Oggi è sempre la stessa solfa ma si ricorre alla manovalanza… Persone insospettabili, pensionati in testa, che per arrotondare il loro reddito si prestano a fare lavori in conto terzi. 200 o 300 euro sono sufficienti ad assicurare un lavoro ben fatto; poi, se la mano è esperta e affidabile e la superficie è di grande estensione e procurerà futuri vantaggi economici si arriva anche a 5000 euro. Un vero business del settore insomma.A che vale la morte di chi si è sacrificato per gli altri? Quale poteva essere lo stipendio di Andrea Golfera il pilota del canadair precipitato in Abruzzo? Eppure non ha esitato a fare il proprio dovere! E cosa dire di Eugenio Nigro, 21 anni, morto ieri sulla Sila grande in Calabria? Non ha esitato a lottare contro le fiamme per tentare di salvare la sua casa. Altrettanto male fa la notizia di oggi, trapelata a bassa voce: in Campania colpi di fucile sono stati sparati contro la benna di un elicottero che stava caricando acqua dal fiume Volturno per spegnere l’ennesimo incendio; per fortuna la mira è stata precisissima e il pilota ha potuto rientrare sano e salvo. Avere manomesso l’impianto radio della regione Campania non era stato sufficiente e così si è dovuti passare alle vie di fatto… Noi siamo qui a parlare di gesta eroiche di comuni cittadini, il governo allerta lo stato di crisi,  e intanto le menti criminali agiscono, chissà che enorme giro economico c’è sotto, inimmaginabile per chi è ancora crede alle favole… Non è un sogno questo...scuotiamoci!