Io, a volte

A Christian


Lui mi conosce abbastanza bene e sa che più che parlare mi piace osservare…Si è quasi risentito perché  non ho parlato della vicenda che in questi giorni è su tutti i giornali, cosa avrei ancora da dire che già non abbia detto in tempi non sospetti alla fine del 2006 quando il nostro incauto amministratore si è lasciato andare a rivelazioni choc ai microfoni di AnnoZero ritenendo fossero chiusi? Un po’ doveva aspettarsi che quelle parole sarebbero state la sua fine… E’ altro che mi preoccupa in questo periodo… Ieri su un giornale locale è stata pubblicata un’intervista ad un giudice molto noto in città… Secondo il dott. Macrì (anche lui un po’ strano però…gli è assegnata una scorta che lo accompagna in ogni dove con grande spiegamento di forze, poi quando la tensione si allenta perché lo accompagnano a casa è capace di tornare in strada da solo per andare a comprare il pane…e vabbuò…), dicevo, secondo il giudice saremmo seduti su una polveriera… E’ in atto la redistribuzione del territorio… Alcuni arresti eccellenti, nella Locride così come nella Piana di Gioia Tauro, e l’arrivo di ingenti capitali per la costruzione di notevoli opere pubbliche ( e non sono per il Ponte), rendono appetibile il possesso del potere…  ieri sera un omicidio in pieno centro,  il primo dopo anni di apparente tranquillità…  Sta già avvenendo quanto ipotizzato dal sostituto procuratore Macrì?Io questo non lo so posso però scrivere di quanto ho osservato in questi giorni… Qualche settimana fa la grossa operazione antidroga, circa 80 persone in manette, l’altro ieri la seconda, meno importante come numero, appena una decina gli arrestati, ma forse maggiore la portata di agganci demolita (tristissimo venire a sapere che nella nostra città, assieme alla pizza a domicilio arriva anche la cocaina, si telefona comunicando il quantitativo richiesto e dopo pochi minuti si è serviti)… Effetti? Non so se c’entra con questa indagine o con quanto affermato da Macrì, ma posso dire che ieri nella tarda mattinata nella zona della nostra scuola era pieno di parcheggi non a pagamento e il rientro a casa dalla Vitrioli, 300 metri che in tempi normali, alle 13 o 14 che siano, copro in 20 minuti ieri è stato rapidissimo, forse nemmeno il tempo di chiudere lo sportello che ero già arrivata… Una città svuotata, come accade la domenica mattina o nei giorni di festa… Saranno tutti in settimana bianca i nostri concittadini? Capisci ora perché non avrei voluto  parlare? E’ un grido di dolore il mio…