Io, a volte

... "C"...


Come sentirsi presi per il C...con la leggenda della metropolitana CA lavori iniziati vengono compiuti alcuni sondaggi del sottosuolo per scegliere quali siano i punti migliori per fare risalire in superficie i futuri passeggeri e il soprintendente archeologico, Bottini, il 24 gennaio 2008, scrive al direttore archeologico del ministero dei beni culturali, De Caro, per comunicargli che ci sarà l´inevitabile distruzione di ampie porzioni del tessuto archeologico della città antica. I resti «delle fasi più antiche del cenotafio di Agrippa» sotto piazza Sforza Cesarini davanti alla Chiesa Nuova. Oppure la strada «in pietra gabina di età repubblicana» sepolta sotto piazza Vanezia. Ma anche, forse, «le murature antiche», che si trovano undici metri sotto piazza Celimontana, dove deve uscire il pozzo di ventilazione della metro C e una «contenuta rimozione di resti antichi» lungo via Sannio, sono queste le previsioni di necessarie demolizioni per far posto alle infrastrutture....Sta di fatto che allo stato attuale i lavori sono bloccati in attesa che il ministero decida il da farsi...Ora mi chiedo, era proprio necessario fare iniziare i lavori e dopo fare i sondaggi? Non sarebbe stato meglio fare i sondaggi prima di iniziare i lavori? E soprattutto, sono proprio necessari i sondaggi del sottosuolo in una realtà come quella di Roma in cui anche i bambini sanno che nel sottosuolo esistono antiche vestigie? E nei tratti incriminati, piazza Venezia e corso Vittorio, ci sono domus romane, edifici medievali, lastricati in marmo, mosaici e persino un fiume sotterraneo da deviare con paratie....