Mi riferisco alle sigarette! Dopo averne patito negli anni
addietro l’improvvisa mancanza nei momenti meno indicati (notturni e festivi), oggi, con la pratica derivante da anni di utilizzo, questo non costituisce più un problema per me.
Casa mia è un vero ricettacolo di pacchetti di sigarette: i posti più reconditi hanno sempre un pacchetto di sigarette di scorta, sono posti tanto impensabili che talvolta mi si sente esclamare: …guarda un po’ dov’è finito…!!! Anche a scuola mi si identifica con la sigaretta: pare sia voce comune che dove c’è una nuvoletta di fumo dietro ci sia io. E contrariamente a quanto avviene per altri colleghi nei diari dei ragazzi non ci sono mie caricature bensì figurine di Patty a cui viene applicato il mio cognome…
![](http://digilander.libero.it/mara2003/patty.jpg)
E spesso mi auguro che durante la lezione nessuno mai
abbia bisogno di un fazzolettino di carta o di una penna
perché all’aprire la mia borsa è un effluvio di pacchetti di sigarette, 1,2…a volte anche il quantitativo di una stecca
intera (mi scoccia girare con oggetti da portare al di là della borsa e quindi sparpaglio i pacchetti all’interno) e alle facce meravigliate dei ragazzi, mi giustifico con lieve imbarazzo:…sto cercando di smettere…!
(grazie a strangeskin per l’idea…)