Io, a volte

Ciao Mara, un saluto per dirti che è un piacere ... anche per l'anima, leggere i tuoi post. Nonostante la sfiducia e i pensieri per il futuro del mondo e, soprattutto, dei figli, mi rassicura trovare tra i bloggers ancora tante persone in grado di pensare con la propria testa. Questo mi dice che non tutto è perduto e che però bisogna trovare la chiave per aprire le porte alla grande massa non pensante, passivamente succube. Buon tutto anche a te, Anto

Ciao Mara, se faccio il test mi rimandano indietro; mi piacerebbe sapere dove? Ciao Mauro

considerando che ti piace farefotografie con tutta la luce che c'è io i consiglierei l'africa...

La memoria si accorcia, su certe cose, hai ragione, e non dipende dagli ormoni. Però, perdonerai il commento lungo e la digressione, non giudico la cosa negativamente. Ritorno sull'indulto, leggevo che l'80% dei coinvolti sono extracomunitari. Ora, accanto alla misura del tutto contingente dell'indulto (che altro non è se non una sconfitta dello stato di diritto), ci debbono essere interventi strutturali. Il primo è sicuramente quello di potenziare la ricettività carceraria, ad esempio mettendo in funzione le carceri che sono quasi pronte, l'altra è quella di diminuire gli ospiti delle carceri, e qui mi aspetto misure per gestire meglio l'immigrazione, aiutando la messa in regola di chi ha voglia di lavorare e operando con fermezza i rimpatri del caso. Questa misura va nella direzione giusta, secondo me. Quello dell'indulto che non mi va proprio giù sono i reati amministrativi che l'opposizione ha voluto venissero inseriti nella lista delle indulgenze, per dare il proprio indispensabile apporto di voti. Speriamo che di indulti non se ne parli più. Ciao!

…Questa inutile prodigalità di supplicii, che non ha mai resi migliori gli uomini…così diceva Beccaria in “nei delitti e nelle pene”…Io consiglierei una lettura di tale opera, quanti consigli per il buon uso della giustizia ci troveremmo…Beccaria parla di proporzionalismo della pena e della prevenzione dei delitti,misura quest’ultima che si assicura più con la certezza che con la severità della pena…Ma a quale certezza si riferisce Beccaria? La certezza di una giusta giustizia…cioè la sicurezza che un magistrato esecutore della legge non tolga la libertà ad un nemico mentre lascia impunito un amico anche se gli indizi portano sicuramente alla sua colpevolezza…Tu parli di extra comunitari e Beccaria aveva scritto che può capitare che il carcere venga visto come una garanzia di vitto e alloggio per cui si commettono crimini pur di entrarvi…Non voglio fare una disquisizione su Beccaria, è troppo poco lo spazio ma tanto possiamo conoscere attraverso la sua opera...Di sicuro a noi resta la consapevolezza amaradi qualcosa che nn va nel meccanismo della giustizia…grazie all’indulto sono usciti anche 6 detenuti, socialmente pericolosi che nn ne avevano diritto e che adesso sono ricercati in tutta Italia, di contro, notizia dell’ultima ora, un elemento, in attesa di giudizio per reati sessuali, ha abusato in un campeggio di Chiavari, di una bambina di 10 anni…Non era meglio che costui stesse in carcere?…Io so che la carcerazione preventiva è necessaria quando c’è pericolo di inquinare le prove, di fuga all’estero e di compiere lo stesso delitto…Ma chi accerta che quest’ultima possibilità non può accadere? Che dire? Mi sento sconfitta! Una buona serata...ah, abbiamo inserito il dvd del codice da vinci ma l'abbiamo tolto quasi subito....è pericoloso nella fase digestiva!

Si ha il diritto di sentirsi sconfitti solo a gara finita. E non è così, non ancora. Una buona serata, inclusa la digestione!

ciao...blog molto interessante!!!!!

grazie,sei molto gentile...Ciao, Mara