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Springbreakers? Basta!

Post n°491 pubblicato il 08 Marzo 2007 da mara2003

Così ha deciso il sindaco di Fort Lauderdale.
Nalla cittadina della Florida non sono più gradite le orde di studenti universitari dei colleges statunitensi che per le vacanze di primavera piombano sulle coste e si producono in feste a tutto alcool e sesso.

Party che durano giorni e giorni, birra a fiumi e sesso frenetico per i circa 300.000 giovani che da ogni parte degli States arrivano attirati anche dai pacchetti tuttocompreso a 200 dollori offerti dalle agenzie turistiche.

Ma adesso i cittadini di Fort Lauderdale e delle città limitrofe sono stanchi degli schiamazzi fino a notte inoltrata, dei ragazzi che a decine si aggirano per le strade ubriachi fradici.

Nulla si dice nell'articolo circa il consumo di droga (???) in queste feste a gogò; a me dà da pensare che un paio di anni fa dalle spiagge della Florida sia stato bandito il fumo di sigarette; stranissimo che in questo grande Paese salutista lo stesso non sia stato fatto per l'alcool... Le mie solite perplessità...

immagine

Nella foto, il beer bong, un tubo di plastica con imbuto in cui la birra viene versata ad oltranza...

E se mi lascia perplessa la Florida mi lascia perplessa anche casa mia...
Un ennesimo bollettino di guerra le morti del sabato sera. 
E si parla di nuove norme con inasprimento della pena per chi è fermato e trovato alla guida in stato di ubriachezza e un maggior  controllo sulle strade...
Non sarebbe meglio che i ragazzi non arrivino ubriachi in macchina?
Lo vogliamo effettuare un controllo ferreo sulle discoteche?
Vogliamo controllare seriamente che non si vendano alcolici e droghe in discoteca?


Commenti al Post:
Gioiasole
Gioiasole il 08/03/07 alle 23:15 via WEB
La solita triste storia del sabato sera... Rimedi a parte, ciò che mi addolora è l'assoluta mancanza di deterrenti in questi ragazzi che cercano il divertimento sfrenato a tutti i costi, sembra davvero che non abbiano alcuna paura della morte o di conseguenze terribili. Sinceramente penso che, per quanto si possa vietare la somministrazione di bevande alcooliche, il controllo sull'uso delle droghe in discoteca sia alquanto diffile. Non ho mai visto una palletta in vita mia, spero mi si perdoni l'abominevole ignoranza in materia, ma immagino che sia talmente piccola che possa essere nascosta ovunque, no? E poi che si fa, controllo all'ingresso come negli aeroporti, con palpeggi di verifica e cani poliziotto che annusano gli avventori? Mah, lo vedo alquanto improbabile, per quanto auspicabile. Un bacio
 
 
mara2003
mara2003 il 09/03/07 alle 14:51 via WEB
e sia...sarà difficile ma da qualche parte si dovrà pur cominciare? tanto chi di dovere sa sempre tutto...i luoghi di spaccio, le modalità, gli spacciatori eccecc... forse è più conveniente non vedere?
 
ilmondodiAle
ilmondodiAle il 09/03/07 alle 00:40 via WEB
Il vero problema è che l'adolescenza si è "adultizzata" nei comportamenti. Con un abbassarsi pericoloso dell'età in cui si cominciano a consumare alcolici e sigarette, anticamera, a volte del salto nella droga. Ma nello stesso tempo, questi bambini-adulti che vogliono crescere in fretta restano adolescenti ben oltre l'età anagrafica nella condizione di eterni giovani che a 30 anni sono ancora dipendenti da mamma e papà. L'abitudine di bere bevande alcoliche (in primis la birra) è in costante aumento, ma, nonostante siano ben chiari i danni derivanti dall'abuso di alcool, i ragazzi continuano e le terribili conseguenze le conosciamo tutti. Concordo con Gioia sulle difficoltà oggettive nell'efettuare controlli rigorosi sull'uso delle droghe, ma per l'acool si potrebbe fare molto di più. Ciao Mara, un abbraccio:-)
 
 
mara2003
mara2003 il 09/03/07 alle 14:53 via WEB
non credo sia più o meno facile fare qualcosa, anche ai tempi del proibizionismo negli states le distillerie personali funzionavano a pieno ritmo...sono sempre più convinta che sia l'ìora di fare una grande autocritica generalizzata a cominciare proprio dalle famiglie...ciao Ale...
 
upmarine
upmarine il 09/03/07 alle 12:37 via WEB
Qualche volta però mi viene voglia di dissentire. Diciamo una su due. Ma non nei confronti di Mara, né di "quelle" altre due civettuole. GioasLu ed Ale mi sembrano quei due vecchietti del muppet's show che, dagli spalti, criticavano tutto dello spettacolo. Comunque, tornando a noi. I giovani di oggi sono un po' come erano i giovani di una volta. Solo che una volta erano in pochi ad avere il macchinone appena diciottenni, ora qualcuno di più. Io alle feste liceali o in discoteca mi ubriacavo (moderatamente, perché si sa che io sono un signore che non si abbassa a certe scene da bassifondi) però poi tornavo a casa a piedi perché la macchina l'ho comperata (una 500 fiat usata bellissima) a 19 anni. E con la 500 l'unico danno che ho potuto fare è stato far cadere il motore per terra perchè sono andato a sbattere in retromarcia contro un palo della luce. I danni che si possono fare andando a 190 Km/h con un Mercedes sono ben diversi.
P.S. Sono d'accordo con Mara. Più controlli, più multe da qualche migliaia di euros e più ritiri di patente. Non è difficile. Basta assumere un po' di poliziotti in più con i soldi delle multone. Così il sabato notte in discoteca e la domenica a vedere la partita allo stadio. Miiii, come mi avete fatto diventare acido. Non ero così da giovane.
 
 
mara2003
mara2003 il 09/03/07 alle 15:13 via WEB
sai cosa manca ai giovani di oggi che invece non mancava a noi al di là della 500 o del mercedes?? una salda famiglia alle spalle e genitori meno distratti...
 
carpediem56maestral0
carpediem56maestral0 il 09/03/07 alle 13:08 via WEB
Che debbo dirvi? Concordo, parola per parola, con Up....mi devo cominciare a preoccupare?....:-)))
 
 
Gioiasole
Gioiasole il 09/03/07 alle 13:16 via WEB
Parola per parola, carpe? Ti ringrazio e credo ti ringrazierà anche Ale... vecchietti del muppett's show. Buona giornata a tutti e due.
 
 
mara2003
mara2003 il 09/03/07 alle 15:15 via WEB
tu no, forse noi si, ci teniamo a te!!! ravvediti finchè sei in tempo...
 
Eric_Van_Cram
Eric_Van_Cram il 09/03/07 alle 15:37 via WEB
Non sono daccordo parola per parola con Up, però... Anche io, quando ero adolescente (l'altroieri, più o meno) mi capitava di ubriacarmi il sabato sera. Se devo essere assolutamente sincero mi capita anche oggi. Non mi impasticco, ma è una questione "culturale" e generazionale, più che una scelta morale: ai miei tempi le sostanze psicotrope in voga erano altre. Il proibizionismo serve a poco, semmai ottiene l'effetto opposto, otretutto contribuisce a tenere artificiosamente alti i prezzi delle sostanze, arricchendo le mafie e inducendo i tossicodipendenti a delinquere per procurarsi le dosi. E poi, in ultima analisi, chi siamo noi per poter imporre agli altri uno stile di vita piuttosto che un altro? Discorso a parte per i controlli sulla strada: lì la persona cessa di essere esclusivamente un pericolo per sè e comincia ad essere un pericolo per gli altri, non è proprio il caso che si metta al volante.
 
 
mara2003
mara2003 il 09/03/07 alle 18:51 via WEB
quindi stai dicendo che bisognerebbe liberalizzare la droga? parliamone...
il problema avviene quando gli amici sono tutti ubriachi sfatti; uno di loro si dovrà pur mettere al volante ed ecco che mi spiace ma mi riguarda cosa fanno gli altri...
 
   
upmarine
upmarine il 10/03/07 alle 11:33 via WEB
Mara, ti ricordi quando mi hai dato ragione dandomi torto?
 
   
Eric_Van_Cram
Eric_Van_Cram il 10/03/07 alle 21:41 via WEB
Sono per la liberalizzazione, in effetti e per educare la gente che è molto meglio se non la usa, anche se questo può sembrare contraddittorio. Per quanto riguarda la guida, mi hanno raccontato che la genta fa a turno a rimanere sobria per portare a casa gli altri, e comunque esistono gli autobus, i treni e i taxi.
 
     
mara2003
mara2003 il 10/03/07 alle 21:51 via WEB
sulla prima parte nonostante l'apparente contraddizione mi trovi pienamente d'accordo; quanto al turno perchè uno della comitiva resti sobrio è stata una campagna promossa anni addietro da maurizio costanzo nel suo talkshow ma non credo che se ne sia fatto proprio l'uso...e se ci fosse un senso di respondabilità si passerebbe all'autobus, sempre che se ne trovino alle 2/3 del mattino, o al treno, avendo a disposizione un mezzo per arrivare alla stazione, o al taxi se non costasse troppo epr chi ha già speso tutto in discoteca tra biglietto di ingresso, consumazioni oltre quella compresa e perchè no anche una ecstasy... e però mentre ti rispondevo mi è venuta un'idea...che ne pensi se ogni discoteca approntasse un servizio navetta da e per la stazione o un qualcosa di simile? una buona serata, pirata
 
     
Eric_Van_Cram
Eric_Van_Cram il 10/03/07 alle 22:00 via WEB
L'idea era giusto quella: usare (o mettere a disposizione se non ci sono) mezzi di trasporto collettivo per riportare a casa chi non è più in grado di farlo in autonomia senza diventare pericolo per gli altri. Strategia di riduzione del danno. Anche se è ovvio che il danno sarebbe meglio che non ci fosse, solo che il proibizionismo non elimina il danno, quindi...
 
     
mara2003
mara2003 il 11/03/07 alle 00:12 via WEB
certo sarebbe meglio educare proprio come dici tu, a scuola è un fiorire di tutte le educazioni immaginabili e possibili, com'è allora che la società sembra fatta solo da ineducati a tutti i livelli...Possibile che tutte le varie teorie psicologiche, sociologiche, il dialogo, il rapporto alla pari eccecc non siano le chiavi giuste per risolvere i problemi?
 
     
Gioiasole
Gioiasole il 10/03/07 alle 22:11 via WEB
Il servizio navetta potrebbe essere un'idea, magari promossa anche dagli stessi comuni, con incentivi alle discoteche che decidessero di farne uso... oppure promuovere tariffe ridotte sui taxi mostrando il biglietto d'uscita... (Resterebbe il problema dei pub e delle osterie, dove si tracanna fino all'alba e non c'è nessun biglietto da mostrare, ma intanto si comincerebbe da qualche parte) buona serata, Mara
 
     
mara2003
mara2003 il 11/03/07 alle 00:13 via WEB
infatti Gioia, basta cominciare e magari verran fuori tutte le soluzioni...Il problema secondo me sta nel fatto che forse gli interessi sono bel altro che la nostra salute e quindi il problema non c'è, se ne parla solo per acquietare le coscienze...
 
animedeserte
animedeserte il 10/03/07 alle 09:34 via WEB
C I A O *_* anna
 
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