Io, a volte

buongiorno amletica Mara !... un abbraccio. Torno oggi con più calma a commentare..^_^Marie

eh si cara Stella...quasi mai ho certezze, soprattutto quelle certe mi mancano sempre...

Istinto e ragione almeno in me convivono quasi pacificamente..dico quasi perchè mi sa che la ragione ogni tanto invade il campo dell'istinto che appunto viene messo da parte..a torto o ragione chi lo sa.. Chi saranno i prossimi destinatari delle due idee di mara???? questo non è lecito saperlo..ma chiunque si sente indiziato...inizi a tremare...

vedi Gae...per uno dei due post mi trattiene il fatto che dovrei pubblicare una foto, un po' osè, per carità, nulla che non si veda in un qualunque documentario ma...non so decidere, e l'altro, se è ancora nel cassetto è perchè devo raccogliere le mie idee, è un argomento troppo delicato che sta mettendo a dura prova il mio connubbio tra istinto e ragione...

Io scrivo di istinto. A volte pubblico senza rileggere. Infatti, spesso ci sono errori nei miei post :((((((....Buona giornata, amica residente

ma alla fine...parti? o visto l'orario, sei partita???

Bello spunto di riflessione (e sono due in meno di dodici ore, stai esagerando).
Almeno per me credo prevalga la voglia di confrontarmi con chi passa nei miei paraggi, quindi alla fine il post è solo un pretesto per "attaccare bottone", o meglio, un affacciarsi su un tema, magari leggero, e da lì partire per scoprire come l'altro vede il mondo.
E trovo che questo post sia un esempio perfetto di questo meccanismo.
Omaggi a SAR :)

si Tanks, hai centrato il punto... uno spunto di riflessione...ti ho mai detto che tra tutti i periodi filosofici se fosse possibile mi piacerebbe tornare a quello dei paripatetici??? ed in fondo è così che mi paicerebbe fosse attrazzata e programmata la scuola...ma è un sogno irrealizzabile ahimè...

Non so se aprirò un mio blog, anche se ogni tanto mi prende la voglia di scrivere. Non riuscirei a essere costante, passerei troppo tempo a macinare i pensieri :)

forse ho quello che fa per te... ho visto che è stato creato un blog in cui si dà la possibilità a chi non ha un blog o a chi lo ha chiuso di scrivere...basta essere un utente registrato e tu lo sei...ecco il link...ciao e a presto, ti aspetto, Mara
http://blog.libero.it/Avolteritornano/

Troppo filosofica stamattina..... comunque, credo di essere troppo istintiva.... :-)

sarà per questo che sono sempre curiosa?

..riflessiva, senza dubbio. Quasi mai un post nasce già compiuto, come Athena dalla testa di Giove. E questo é il motivo per cui i miei post sono così dilazionati uno dall'altro. L'idea per lo più mi viene leggendo i blog che frequento, e succede che quando mi vengono in mente, mi prendo un appunto, ma poi possono passare anche diversi giorni prima che l'appunto diventi un post, e alcuni appunti diventano troppo vecchi, e vengono abbandonati. Poi,una volta che ho trovato l'ispirazione, e soprattutto il tempo di mettere nero su bianco quello che ho in mente, raramente sono soddifatta della prima stesura, e correggo anche ripetutamente quello che ho scritto. Molte volte, adotto il metodo di pubblicare il post il giorno successivo a quello in cui l'ho scritto, per avere il necessario distacco critico, nel momento in cui lo rileggo... ecco, ripensandoci, mi stupisco di aver potuto pubblicare oltre duecento post, fino ad oggi... :-)))

a volte mi sono ripromessa di non essere tanto istintiva e ho cercato di fare ciò che caratterizza i tuoi post, alla fine era come se non mi ritrovassi più in quello che avevo scritto, non mi sembrava mio, roba che avrei cestinato volentieri se non ci fosse stata la voglia di comunicare...sarà che la razionalità è una mia caratteristica di quando voglio allontanarmi da qualcosa e allora tendo a comportarmi freddamente...mah

Mancavo da un po da qui... e trovo tutto ordinato e pulito... bello complimenti mi piace così. Ciao bella gnocca.

ciao Iper..un bacio

Ma come fai a pensare a queste cose a stomaco vuoto? Naaa, prima si fa colazione e poi, semmai, si inizia a pensare... :)))))))

dai India, non infierire...è l'effetto fame infatti, mi sarei messa a dieta!!!

I più belli, anche per la sensazione di benessere che ho "dopo",sono quelli di getto, scritti sull'indignazione o sulla sollecitazione di qualcosa che mi intriga...gli altri invece sedimentano, si assestano...insomma ragione ed istinto, come sempre in noi umani....:-))))

concordo pienamente su tutto la linea...e però in me quelli "postumi" non mi danno la stessa sensazione di benessere di quelli scritti a getto...

Io uso la parola, scritta o detta, per comunicare con altri che accettano di ascoltarmi. Nel momento in cui lunghi momenti di riflessione possono essere fraintesi come disinteresse, colgo la limitatezza del mezzo che uso. Un blog, rispetto ad una chat, può avere il vantaggio di una scelta personale dei tempi di risposta. Non siamo tenuti ad osservare una ricorrenza scandita a ritmo costante, ma è l'istinto che ci porta a scrivere le nostre ragioni.

sai che cosa mi succede però? che a razionalizzare i tempi di risposta divento quasi distaccata da ciò che io stessa ho scritto e se l'ho scritto lo pensavo, è come se diventasse asettico, come se non mi apaprtensse più...

In questo caso mi sento un po' la pecora nera dei blog. Sono un'accozzaglia di pensieri che non trovano mai un post adatto. Scrivo d'istinto ma non pubblico. Mi verrebbe da dire 'chissà perchè', ma in realtà lo so, perchè. Non mi piace pentirmi. Quindi, almeno qui, sfrutto la libertà di postare ciò che scrivo quando voglio. Il problema è che non scrivo affatto, ma penso tanto. Ed è così che il mio blog nel frattempo muore di fame. Ma tanto lo so benissimo, tra pigrizia e poco tempo a disposizione, in realtà faccio funzionare troppo la ragione. E poichè lo so bene, volevo proprio scrivere un post su questo... do you remember about it? Ma stò post chi l'ha visto? E' ancora in cantiere... Caffè? Dopocena, ovvio. Un bacio

ad una mia amica poco tempo fa hanno detto di tirar fuori la donna che c'è in lei, a te mi vien da dire di tirar fuori la scrittrice che nasconde...sono convinta che queste pagine non nascondano alcun dante in erba ma solo il piacere di comunicare e di condividere con gli altri i nostri sentimenti, le nostre emozioni, ciò che percepiamo e talvolta, pur non ritrovandoci nel pensiero altrui, siamo lo stesso grati a chi ha voluto donarci un pezzo di sè... E se è vero che hai la libertà di postare quando vuoi è anche vero che non dai libertà ai tuoi pensieri di essere fermati...e allora muoviti e posta quel post che hai in cantiere altrimenti niente caffè...un bacio