« Volevo scrivere un post ... | ...i miei 5 films... » |
Post n°603 pubblicato il 21 Giugno 2007 da mara2003
Ministero sotto accusa per le tracce della prima prova degli esami di Stato 2007. Io, però, per la prima volta in tanti anni di onorata carriera e di esperienza quale membro di commissione, sono favorevole alle scelte fatte dagli esperti. E la motivazione del mio pensiero nasce semplicemente dalla constatazione che le proposte di ieri, ripeto, per la prima volta, riguardavano argomenti e contenuti trattati nel corso dell’ultimo anno di studio, e in ogni caso, argomenti sicuramente abbordabili per il loro verificarsi nei periodi attuali. Ambito socio economico? Riguardava la convivenza civile e ricordo ai critici che da anni ormai tutte le scuole hanno (o dovrebbero avere) un periodo di una settimana in cui ogni docente di ogni consiglio di classe dedica un'ora del suo orario per trattare un argomento dal punto di vista della convivenza civile. Ambito tecnico scientifico? Si parlava di Scienza moderna e con tutto ciò che da anni si discute sull'argomento anche le pietre saprebbero cosa dire. Ambito artistico letterario? Quasi fin troppi di documenti forniti e tutti di autori che devono essere conosciuti dagli studenti e di cui è noto il senso di appartenenza al luogo natìo; difficile ad esempio che un insegnante parlando di Foscolo non abbia mai messo in rilievo il legame con la terra natale che ha pervaso le sue opere... Una outsider la Morante ma dicono sempre che gli esami dovrebbero essere svecchiati e per una volta che si porta aria nuova c'è la critica. Ambito storico politico? La Costituzione...Anche questo argomento passato agli infrarossi quest'anno, ricorrevano i 60 anni e tante sono state le iniziative per la ricorrenza, difficile che qualcuno sia rimasto fuori. Argomento storico? Il neocolonialismo, immigrazione e nuovi rapporti tra i popoli. Strano che qualcuno non avesse idea dell'argomento. Tema di ordine generale? Industrializzazione, villaggio globale, mancanza di dialogo. E anche in questo caso, argomento più volte trattato...
Non entro nel merito della questione Dante si, Dante no né degli errori che si attribuiscono alla prima traccia. Mi piace, invece, sottolineare come alunni abituati, almeno nel triennio, a lavorare secondo i nuovi parametri, possano, tranquillamente, approcciarsi a svolgere qualunque traccia. Ci sarà un motivo per cui si chiama analisi del testo? Vengono persino forniti i documenti da analizzare. Ma io continuo a riferirmi ad alunni abituati dall'insegnante a lavorare in tal senso, capaci di produrre analisi del testo, saggi brevi e articoli di giornale... Certo è che se il lavoro preparatorio all'esame di stato non è mai avvenuto e se il commissario di italiano è esterno e si tratta di persona che applica in maniera pedissequa i nuovi parametri sarebbero dolori per i ragazzi.
|
CONTATTA L'AUTORE
Nickname: mara2003
|
|
Sesso: F Età: 66 Prov: RC |
ULTIMI COMMENTI
Inviato da: cassetta2
il 20/09/2020 alle 10:39
Inviato da: Recreation
il 08/02/2018 alle 13:09
Inviato da: amandaclark82
il 30/12/2016 alle 15:40
Inviato da: TrinitaDeiMonti
il 23/09/2014 alle 11:01
Inviato da: fosco6
il 31/12/2013 alle 12:02
AREA PERSONALE
MENU
Powered byIP2Location.com
E poi, corretto quello che scrivi. Se si è fatto un buon lavoro, non è necessario che il tema sia "stimolante" per saperlo sviluppare.
Vado a vedere che ne dicono sui giornali. Anch se il giorno che preferisco è il secondo, matematica allo scientifico :)
Buon secondo round, Mara.