Io, a volte

buon giornoo carissima mara si una camomilla..eh ma se avessimo meno..impegni celebrali..parlo x me..Questo film sarebbe da riproporlo è così ATTUALE!!!! un abbraccio anna

solo il genio di nanni loy ci poteva pensare....che poi il trucco della camomilla non è tanto nel fiore in sè ma nella ritualità dei gesti, altamente rilassanti e per berla bisogna mettersi comodi, senza fretta pe rnon rischiare ustioni alla bocca...

Lo vidi anni fa... mi hai fatto venire voglia di rivederlo.. lo troverò in qualche videoteca ?.. si Anna ha ragione, è attualissimo..serena e camomillosa domenica.Marie

non so se si trova in videoteca ma è possibile acquistarlo online sui siti specializzati, il costo si aggira attorno ai 15 euro, e credo che passerò quanto rpima l'ordine, intendo vederlo a scuola con le quarte classi quando parlerò di giusto processo...

Un suggerimento cinematografico a caso?
Ciao Mara!

mi conosci abbastanza bene ormai per sapere che i miei messaggi non sono mai a caso...e il caso è proprio quello a cui hai pensato...

L'indifferenza fa male più dell'odio e di qualsiasi sentimento negativo...E' facile rimanere indifferenti...a volte si fa perchè siamo troppo presi dai nostri problemi da non riuscire a vedere quelli molto più seri degli altri, altre volte pensiamo che certe cose a noi non capiteranno mai...Ciao Mara, buona domenica. Un abbraccio, Ale:-))

è terribile mettere la testa nella sabbia per non vedere il problema...come si fa a scuoterci dalla nostra indifferenza? un abbraccio grande Ale...

cara Maruzzella mia, il film denuncia il cattivo funzionalemto della giustizia in Italia...e poi ha un lieto fine...proprio perchè ambientato in un carcere italiano...ribadisco ITALIANO, sottoscrivo ITALIANO...In italia, volenti o nolenti, ALLA FACCIAZZA DI MASTELLA, malgrado tutto lo schifo che ci circonda, la verità viene sempre a galla e non ci sono pre-condannati...bacio...Music.

Sicuramente la situazione della giustizia in Italia è molto diversa da quella americana..mi permetto però, Musicante, di dissentire lievemente su quanto affermi: i precondannati esistono anche da noi, sicuramente pochissimi ma ci sono. Ti cito un esempio: Massimo Carlotto. Un saluto a tutti e un grazie a Mara per averci coinvolto nella vicenda di Carlo. Stefi

Cara Stefy, Massimo Carlotto, poi graziato, ha dovuto sopportare o meglio subire un processo con vecchio codice di procedura penale...il c.d. codice "Rocco", codice scritto durante il regime fascista...oggi non è più così....credimi il codice "Vassalli" ha stravolto lo strapotere dei giudico e dei pm...è garantista..aggiungo io, in certi casi, forse troppo garantista...Music.

e ancora grazie a te Stefy per la grand egenerosità che hai nei confronti di Carlo...

forse all'epoca è servito però, s enon ricordo male fu poco dopo che cambiarono i termini per la carcerazione rpeventiva....

Ciao Mara, l'ho rivisto ultimamente su Sky Cinema Classic. E' veramente il simbolo di come veniva e viene ancora gestita la giustizia in Italia. E' incredibile che ancora stiamo a parlare di giustezza della Giustizia come se non dovesse essere scontato. E' uscito un libro di un magistrato "Toghe rotte" che parla di tutte le anomalie, i ritardi e le incogruenze della giustizia italiana. Ho sentito qualche pezzo del libro su radio24, roba da farsi cadere tutti i capelli ... Un saluto e buona domenica Vito

mi fido del tuo giudizio e lo comprerò, pensavo fosse deludente come quello del giudice gratteri, fratelli di sangue, un semplice resoconto di casi giudiziari, a volte ho come l'impresisone sia stato scritto facendo semplice copia e incolla...

ciao a tutti gli sfigati,quando avremo giustizia

grazie Annette, il tuo riferimento agli sfigati mi fa pensare che ognuno di noi potrebbe essere coinvolto in una vicenda simile e forse solo allora riusciremmo a capire cosa significa essere indifferenti alla sofferenza altrui...

Questo film, insieme a "fuga di mezzanotte" mi ha tolto il sonno per un po'...se mi fossi trovata io in quella situazione? la mia testa è andata in tilt...Capisco lo scopo della tua locandina, lo fai per Carlo...Un buon modo per sensibilizzare, anzi ottimo, visti gli effetti che hanno avuto i movies su di me...non so per gli altri! Bacio

vero Alma, i film talvolta segnano e non sempre positivamente ma soprattutto insegnano anche se spesso non cogliamo il messaggio...un abbraccio

Bisognerebbe farlo vedere a chi deve giudicare carlo Parlanti...
Piccolo o.t.: bella questa veste grafica coloratissima!

magari servisse a fare breccia in quelle menti...grazie Virgì dell'ot...

Mara...questa vicenda mi da la stessa sensazione di impotenza che provai al tempo della lettura de "Il processo" di Kafka e de " L' étrager" di Camus

dici che è l'impotenza che ci fa restare indifferenti? mah...non so...ma forse tentar non nuoce...chissà...

buongiorno mara e grazie del graditissimo commento nel blog di laurenschonard
angela

ciao Angela...un buongiorno a te...

Mara mia....terribilmente attuale....è una vita che non lo traasmettono in tv....hai fatto venire voglia di rivederlo pure a me....un bacio grande cara!!

e me lo sono perso...diceva Vito che da poco lo hanno mandato su sky...