Qualche giorno fa di lui ha parlato persino il telegiornale (Rai2), anche se sommariamente e dicendo parecchie stupidate. Però se n'è parlato, diciamo che lo prendo come un passo avanti. Cameron è un bambino scozzese di sei anni. Quando era piccolo e andava all'asilo, fra i suoi disegni ricorreva sempre l'immagine di una grande casa bianca (nella foto) su più piani (e con ben tre bagni!), posta proprio in riva al mare. Inoltre, era solito chiedere a sua madre dove fosse il cane "con le macchie" e la macchina nera "dell'altra sua mamma". All'inizio la madre di Cameron non prestava particolare attenzione a quelle che pensava fossero solo fantasie del suo bambino ma davanti all'evidenza ha dovuto arrendersi. Infatti, mano a mano che Cameron cresceva, ricordava sempre più particolari. È stato così che ha raccontato a sua madre dei suoi amici (dai lunghi capelli castani) di Barra, Isola scozzese sita a 300 km dalla sua attuale dimora, del libro su Dio che "l'altra mamma" gli leggeva spesso, di come amasse passare il tempo a giocare tra le scogliere dietro casa, dei viaggi che con "l'altra famiglia" compiva spesso e persino di come il suo "vecchio padre", tal Shane Robertson fosse morto investito da una macchina sulle strisce pedonali. Inoltre, Cameron parlava con tranquillità della morte e a sua madre diceva spesso che "non bisogna temerla, perchè dall'aldilà si torna sempre..." • LE PROVE È stato così che la madre di Cameron, sconvolta dalla precisione dei racconti e dalla serietà nello sguardo di suo figlio, ha deciso di fargli un grande regalo per il suo sesto compleanno: portarlo a visitare "l'isola dei suoi sogni". Arrivati sull'isola di Barra, Cameron e la mamma hanno trovato la casa bianca affacciata sul mare, esattamente uguale a quella che lui ricordava e disegnava da tempo (con tanto di tre bagni al suo interno), tranne per il fatto che adesso è disabitata. Il piccolo Cameron, per entrare nella casa si è diretto a passo sicuro verso "l'entrata segreta", quella che solo lui conosceva. E, una volta entrato in casa, ha aperto la porta a tutti gli altri. In una stanza la madre di Cameron ha trovato le foto di un cane "a macchie" e di una famiglia numerosa a bordo di un'automobile nera, guidata da una donna. Lo psicologo al quale la madre di Cameron si è rivolta per cercare di capire, ha detto che al momento sono allo studio altri 100 casi accertati di "riminiscenza". Ma non solo. A chi volesse approfondire, consiglio la lettura di "Reincarnazione: 20 casi a sostegno" scritto dal dottor Ian Stevenson negli anni '70.
CAMERON, il bambino che ricorda la sua vita precedente
Qualche giorno fa di lui ha parlato persino il telegiornale (Rai2), anche se sommariamente e dicendo parecchie stupidate. Però se n'è parlato, diciamo che lo prendo come un passo avanti. Cameron è un bambino scozzese di sei anni. Quando era piccolo e andava all'asilo, fra i suoi disegni ricorreva sempre l'immagine di una grande casa bianca (nella foto) su più piani (e con ben tre bagni!), posta proprio in riva al mare. Inoltre, era solito chiedere a sua madre dove fosse il cane "con le macchie" e la macchina nera "dell'altra sua mamma". All'inizio la madre di Cameron non prestava particolare attenzione a quelle che pensava fossero solo fantasie del suo bambino ma davanti all'evidenza ha dovuto arrendersi. Infatti, mano a mano che Cameron cresceva, ricordava sempre più particolari. È stato così che ha raccontato a sua madre dei suoi amici (dai lunghi capelli castani) di Barra, Isola scozzese sita a 300 km dalla sua attuale dimora, del libro su Dio che "l'altra mamma" gli leggeva spesso, di come amasse passare il tempo a giocare tra le scogliere dietro casa, dei viaggi che con "l'altra famiglia" compiva spesso e persino di come il suo "vecchio padre", tal Shane Robertson fosse morto investito da una macchina sulle strisce pedonali. Inoltre, Cameron parlava con tranquillità della morte e a sua madre diceva spesso che "non bisogna temerla, perchè dall'aldilà si torna sempre..." • LE PROVE È stato così che la madre di Cameron, sconvolta dalla precisione dei racconti e dalla serietà nello sguardo di suo figlio, ha deciso di fargli un grande regalo per il suo sesto compleanno: portarlo a visitare "l'isola dei suoi sogni". Arrivati sull'isola di Barra, Cameron e la mamma hanno trovato la casa bianca affacciata sul mare, esattamente uguale a quella che lui ricordava e disegnava da tempo (con tanto di tre bagni al suo interno), tranne per il fatto che adesso è disabitata. Il piccolo Cameron, per entrare nella casa si è diretto a passo sicuro verso "l'entrata segreta", quella che solo lui conosceva. E, una volta entrato in casa, ha aperto la porta a tutti gli altri. In una stanza la madre di Cameron ha trovato le foto di un cane "a macchie" e di una famiglia numerosa a bordo di un'automobile nera, guidata da una donna. Lo psicologo al quale la madre di Cameron si è rivolta per cercare di capire, ha detto che al momento sono allo studio altri 100 casi accertati di "riminiscenza". Ma non solo. A chi volesse approfondire, consiglio la lettura di "Reincarnazione: 20 casi a sostegno" scritto dal dottor Ian Stevenson negli anni '70.