ToscanaMENTE

LA RIBOLLITA: PIU' CHE UNA TRADIZIONE UNO STILE DI VITA!


Non ci sono storie..la Ribollita è uno di quei piatti che va bene sempre..per Natale..per Capodanno..per Ferragosto (oddio..magari la sera però!).E' per questo che dall'anno prossimo su nostro blog voglio iniziare a mettere la ricetta del mese, così da far conoscere un po meglio la mia terra, la Toscana, per invogliarvi a venirla a visitare e, soprattutto, per venire a provare la cucina del nostro ristorante!!I cuochi della tradizione toscana, specialmente senese, sono un po' restii a diffondere i piccoli trucchi del mestiere però sono riuscita a farmi regalare una ricettina niente male!Allora che dire...BUON APPETITO!!!Cosa serve:- pane toscano raffermo (meglio se di due giorni) (tipo casalingo, cotto a legna) - fagioli cannellini lessati - cavolo nero riccio di Toscana (mi raccomando!) - bietola - patate - carote - sedano - zucchine - porro - cipolla - poca passata di pomodoro - olio extravergine di oliva - pepolino - pepe nero - sale - brodo vegetaleBene...abbiamo tutto.....armiamoci di coltello e ramaiolo (cucchiaio) e andiamo...Prima di tutto occorre passare metà dei cannellini lessati al passaverdure, diluendo la purea con la loro acqua di cottura. Intanto, preparare un soffritto con cipolla e porro in abbondante olio (utilizzare una pentola capiente a bordi alti) e, quando le verdure si saranno imbiondite, coprirle con poca passata di pomodoro; lasciare insaporire per qualche minuto e aggiungere quindi cavolo nero, patate, sedano, carote, zucchine, il tutto tagliato grossolanamente e lasciare stufare dolcemente, con un po' di brodo.Coprire e far sobbollire per almeno un'ora.(Nel frattempo potete aprire una bottiglia di buon vino Toscano..un Chianti..un Rosso di Montalcino...un Nobile di Montepulciano e godere degli odori di mosto e colline, di paesaggi dolci abbracciati dai viticci...siete già in Toscana)SVEGLIA ADESSO...SI BRUCIA SENNO'!!!Adesso versate i fagioli cotti, sia quelli interi che quelli passati: questo facilita l'addensarsi della zuppa. Prima del termine mettete il pepolino, il pepe nero, il sale e due o tre cucchiai di passata di pomodoro e portate a fine cottura.Per completare il piatto, mettete  delle fette di pane in una zuppiera alternandole con mestoli di zuppa, fino ad assorbire bene tutto il pane(abbrustolito un po' secondo me è anche più buono!).Far riposare per un giorno intero...le cose buone si fanno sempre attendere!Per poterla gustare, togliete dal tegame la quantità desiderata e mettetela  nuovamente a riscaldare, o meglio a 'ribollire'!Accarezzatela con un filo d'olio e pepe, mettere nella mano destra il cucchiaio, nella sinistra un cipollotto e via!!! BUON APPETTITO!!