le terre selvagge

La luna dov'č?

Il cielo era immerso nel chiarore bianco dell'alba,

 gli alberi si protendevano in ogni direzione per trovarla.

Venivano lampi sfocati nel nero delle nuvole 

e nei campi suoni meravigliosi di uccelli notturni.

Le stelle splendevano rade,

tra la nebbia candida e soffice come latte.

Sentivo il dolce cullare del rumore del mare,

sentivo rumori tra i cespugli,

sentivo nel cuore strani sussulti,

come l'eco di un grido infinito.

si sentiva la dolce melodia di uccelli notturni.

Sulle cime degli alberi,

illuminati dal chiarore dell'alba,

un leggero sospiro di vento,

le cavallette muovevano le ali,

producendo rumori celestiali.

Ad un tratto,un pianto di morte di uccelli notturni.