parole sui vetri

il segno


Fatti strappare i vestiti  con le mie mani e i denti ed io ti lascerò graffiare la mia schiena. Fatti mordere, piano, un seno ed io ti lascerò mordere il mio fianco e i miei glutei. Violenta la mia mente con sussurri di parole indecenti e gemiti di femmina ed io ti riempirò di me di te per farti gridare di piacere. Disegnami i brividi nei sensi con l’odore del tuo sudore ed il profumo dei tuoi umori e fammi bere la tua saliva. Io ti lascerò fare di me quello che vuoi. Bruciamo tutti i veli della decenza, puliamo con la lingua ogni nostro peccato, e viviamo in questa stanza la lussuria. Ma infine passiamo oltre, senza voltarci troppo. Si tratta di sesso, è ovvio, e di desideri che urlano nudi e puri sopra sogni e confessioni, tra carne e lenzuola agitate dai venti delle nostre voglie. Prima di  andare fatti lasciare un segno, piccolo, all’interno delle tue cosce e anche io ti permetterò di farlo. Ci ricorderanno la passione di questo incontro e il dolore delle attese, ma più di tutto che di sesso ci si può vivere. D’amore a volte si muore. (Ok.. sono un eretico. Bruciatemi pure)