Ristrutturare Case

Come scegliere il battiscopa


È un elemento tutt’altro che trascurabile nella finitura degli interni. Assolve inoltre a molte altre funzioni, oltre a quella di proteggere le pareti nella parte inferiore, formando anche una barriera alla polvere. Completa e decora gli ambienti con una bordatura perimetrale, copre il raccordo sempre imperfetto tra muri e pavimento – nascondendo il taglio del rivestimento – e può anche mimetizzare i cavi elettrici. Se il materiale più utilizzato è il legno, perché – nelle diverse essenze – si sposa bene con tutti i pavimenti, ce ne sono anche altri che permettono accostamenti gradevoli con i vari rivestimenti.Legno e non solo I battiscopa realizzati con questo materiale possono essere in massello, con supporto in multistrato e rivestiti in laminato, impiallacciati oppure in mdf laccati. Una delle essenze più utilizzate, perché resistente a qualsiasi tipo di lavorazione, è il ramino; si tratta di una specie di pregio caratterizzata da colore chiaro e omogeneo con venature molto sottili. I profili in legno naturale sono trattati in superficie esattamente come i listelli del parquet: per cui sono resistenti e si puliscono facilmente ma possono variare tonalità con l’esposizione diretta alla luce (proprio come tutti i prodotti in legno).Ceramica Partner ideale delle pavimentazioni ceramiche, oggi gli zoccolini in questo materiale sono declinati anche in forme particolari, decorate e sagomate.Pietra e marmo Quelli con superficie naturale sono ricavati da lastre di spessore sottile, che vengono poi ulteriormente ridotte fino a ottenere una misura di 1,5-2,5 cm.Pvc In questo caso spesso hanno finalità funzionali: per esempio possono avere luci segnapassi o essere sagomati per l’inserimento di cavi. Sono gradevoli e stanno bene in ambienti moderni e hi-tech.Leggi di più...