Ristrutturare Case
Ristrutturazione appartamenti, case a Roma
Post n°6 pubblicato il 11 Dicembre 2013 da Ristrutturare_case
La veranda deve essere realizzata con serramenti in grado di fornire eccellenti prestazioni isolanti. Tutto dipende da materiali, tecnica e montaggio, perché l'infisso non deve alterare il comfort termico degli ambienti interni. Sono molti i particolari che determinano l’efficienza di una veranda, in primo luogo la compatibilità tra tutti i componenti e non ultimo un collegamento corretto della struttura all’abitazione. Fondamentale importanza rivestono i vetri, che devono garantire la coibentazione termica e non causare un aumento della richiesta energetica (né per raffrescare in estate, né per riscaldare in inverno). A tenuta termica garantita Personalizzate |
Post n°5 pubblicato il 11 Dicembre 2013 da Ristrutturare_case
Finalizzata al controllo energetico, la ristrutturazione di una casa indipendente ha consentito di portare la casa in classe C. Si è investito soprattutto nell’isolamento dell’intera costruzione, dalla sostituzione degli infissi con modelli adeguati fino alla realizzazione di un “cappotto” perimetrale. Inoltre al risparmio che si ottiene grazie alla caldaia a condensazione si aggiunge quello ottenibile con l’integrazione dei pannelli solai termici: ne risulta un contenimento della spesa anche del 60%. Frangisole Montati su una struttura in ferro zincato, gli elementi a lamelle, in legno di larice, sono fissi: schermano i raggi solari e limitano la necessità di ricorrere alla climatizzazione. Pannelli solari Installati sul tetto, sono di tipo termico, detti anche collettori solari. Consentono il soddisfacimento del 50% della produzione d’acqua calda a integrazione della caldaia per ridurre il consumo di gas. Un cappotto per i muri Questo sistema isola dal freddo e ripara dal caldo, eliminando “i ponti termici”, cioè i punti della struttura in cui si ha dispersione di calore. Al contempo fornisce una soluzione alla formazione di condensa di vapore acqueo, macchie e muffe all’interno. Serramenti In alluminio a taglio termico, hanno vetri a controllo solare che permettono di proteggere dal surriscaldamento gli interni, riflettendo il calore ma consentendo il passaggio della luce. Vespaio aerato sotto la casa Permette di eliminare il problema dell’umidità negli ambienti al piano terra grazie alla posa di casseforme a perdere in plastica a forma di cupola (Iglù®), sopra le quali viene gettato il solaio in cemento armato; sotto, un’intercapedine comunica con l’esterno tramite fori che garantiscono l’aerazione. Leggi di più... |
Post n°4 pubblicato il 11 Dicembre 2013 da Ristrutturare_case
In cucina le pareti dietro lavello e fuochi devono essere protette. Al posto di schienali e alzate da acquistare dal rivenditore dei mobili, una soluzione pratica è quella di ricorrere a un rivestimento in piatrelle. Che dovrà essere in armonia per colore e stile con il pavimento, con le altre pareti non rivestite e anche con i mobili. Come sempre vale la regola di optare per colori chiari se la cucina è piccola o buia e se i mobili sono scuri in modo da creare un gradevole contrasto e dare più luce all’ambiente. Vero anche il contrario: se i mobili sono bianchi o in essenze chiare, stanno molto bene anche rivestimenti grigi o marroni che fanno risaltare l’arredo. Meglio non mischiare troppi colori. La parete soggetta al rivestimento in cucina è solitamente quella in cui si trovano il piano cottura, il lavello e il piano di lavoro – le altre pareti sono normalmente solo tinteggiate. Proprio per questo motivo è necessario fare i conti con sollecitazioni e imprevisti: macchie, sporco e grasso derivanti dalla cottura degli alimenti così come la caduta di utensili sono all’ordine del giorno. Vista la destinazione d’uso il rivestimento da parete per la cucina deve essere facile da pulire e resistente a calore e macchie. Inoltre deve poter sopportare l’aggressione degli agenti chimici contenuti nei detergenti. Leggi di più... |
Post n°3 pubblicato il 09 Dicembre 2013 da Ristrutturare_case
È un elemento tutt’altro che trascurabile nella finitura degli interni. Assolve inoltre a molte altre funzioni, oltre a quella di proteggere le pareti nella parte inferiore, formando anche una barriera alla polvere. Completa e decora gli ambienti con una bordatura perimetrale, copre il raccordo sempre imperfetto tra muri e pavimento – nascondendo il taglio del rivestimento – e può anche mimetizzare i cavi elettrici. Se il materiale più utilizzato è il legno, perché – nelle diverse essenze – si sposa bene con tutti i pavimenti, ce ne sono anche altri che permettono accostamenti gradevoli con i vari rivestimenti.
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Post n°2 pubblicato il 09 Dicembre 2013 da Ristrutturare_case
Cucina, zona pranzo e soggiorno sono situati in ambienti adiacenti. I primi due locali sono divisi da una porta tradizionale. Cucina e soggiorno invece non sono direttamente comunicanti. Il progetto illustra come “aprire” la zona pranzo verso il living creando un unico spazio, anche se parzialmente separato: il precedente tavolato divisorio viene demolito e sostituito da un serramento a tutta altezza, così da ottenere un effetto di apertura totale. |